A Napoli si discutono nuove misure per garantire la sicurezza sui mezzi di trasporto. Nello specifico tra le ipotesi proposte trova una certa risonanza l’idea degli agenti di polizia a bordo di bus, metro e funicolare. Tale provvedimento servirebbe a prevenire furti e aggressioni da parte delle baby gang presenti sul territorio.
Il protocollo per la sicurezza del trasporto pubblico a Napoli
La proposta di un nuovo protocollo per garantire la sicurezza sul trasporto pubblico locale tra la Polizia Locale e l’Anm, l’Azienda Napoletana Mobilità, giunge dal gruppo Pd. Quest’ultimo presenterà la proposta in consiglio comunale nella seduta del 27 aprile 2023.
L’idea è quella di permettere ai vigili urbani di spostarsi gratuitamente sui mezzi di trasporto pubblici locali nel tragitto casa-lavoro per garantire una maggiore sicurezza a bordo, costruendo realtà più sicure.
Inoltre la proposta è stata firmata dai consiglieri Pd Gennaro Acampora, Pasquale Esposito, Vincenza Amato, Aniello Esposito, Salvatore Madonna e Mariagrazia Vitelli. Questi hanno sottolineato la necessità di attuare delle misure atte a contrastare il la criminalità sui mezzi di trasporto a Napoli.
Tale progetto è già stato attuato nel capoluogo partenopeo già nel 2019 con il titolo “Linea sicura”. In questo programma gli agenti delle forze dell’ordine pagavano gli straordinari su base volontaria, affiancando i controllori nel loro orario di lavoro. Il servizio è stato sospeso con l’arrivo del Covid, ma si basava su una formula attuata tra il 2015 e il 2016.
Si attendono ulteriori aggiornamenti.