Come riportato da Internapoli, la “banda della zoccola” continua ad agire sul territorio napoletano. La banda ha un modus operandi molto particolare e, fino ad ora, ha portato a segno svariati colpi sul territorio.
Le ultime segnalazioni arrivano dalla Circumvallazione esterna, in particolare da Mugnano e Melito, nelle quali alcune rapine sono state effettuate negli scorsi giorni con questo metodo.
Torna in azione la “banda della zoccola”: ecco come agiscono
Il nome della banda non è affatto casuale: i rapinatori, attivi sul territorio per furti di automobile, infatti utilizzano proprio un roditore per portare a termine le rapine.
Prima adocchiano l’auto a cui sono interessati. Poi, gettano all’interno del veicolo, col finestrino aperto, il ratto vivo scatenando il panico tra coloro che sono a bordo.
Il conducente, di conseguenza, ferma l’auto nel tentativo di scacciare il topo. A quel punto, la banda agisce: uno dei malviventi si intrufola nell’automobile e la porta via.
Il modus operandi della banda della zoccola è molto pericoloso anche per una questione di sicurezza stradale: con l’improvvisa incursione del ratto, infatti, è molto probabile che il conducente spaventato possa causare incidenti distratto dalla presenza del roditore nell’auto.