L’amministratore delegato dell’Asia (Azienda Servizio di Igiene Ambientale), Francesco Iacotucci, ha appena portato alla luce vicende scandalose svoltesi nel corso della campagna di rimozione dei rifiuti. Iacotucci ha dichiarato di aver scoperto delle magagne nel piano di gestione ed ha asserito che alcuni funzionari hanno tentato di smaltire cumuli di spazzatura in zone circoscritte della città napoletana come Scampia, Pianura o San Pietro a Patierno.
“Non c’è nessun’emergenza rifiuti”, precisa l’amministratore: proprio oggi, 25 aprile, giornata di festa, si continua a lavorare per mantenere le strade di Napoli in condizioni igieniche quanto meno accettabili.
A tali affermazioni, Iacotucci aggiunge che Scampia, ove proprio oggi c’era una gara di atletica, Pianura e San Pietro sono già state ripulite.
Poco fa, egli stesso ha infatti comunicato all’ ANSA (agenzia nazionale stampa associata) di aver provveduto a ridare ordine e vigore all’iniziativa.
Ieri si è inoltre tenuta una riunione per valutare come risolvere un’emergente e problematica situazione dovuta ad alcune difficoltà tecniche.
Dal momento che sono in corso operazioni manutentive di una delle linee del termovalorizzatore di Acerra e non è possibile sgomberare i rifiuti all’interno di ben due impianti attualmente, l’operazione sta attraversando una fase leggermente critica.
Ci si auspica che Iacotucci continui ad ingegnarsi e a cercare soluzioni all’ingombrante problema, che per anni ha fatto precipitare Napoli e la Campania nell’ennesima spirale di vergogna, e che si ponga immediatamente rimedio ad ogni piccola mancanza o grande dilemma per far sì che Napoli e l’intera regione ritrovino la dignità che spetta loro.
