Perché non credere nelle imprese e realizzare i propri sogni? Eppure, quest’ultimi, nascono per essere realizzati, dopotutto è anche la sostanza dell’esistenza. Fissare un obiettivo, raggiungere traguardi e concretizzare desideri: non è mai troppo tardi per sperare e scrutare nuovi orizzonti, perché in quell’attimo si riscopre il proprio vigore e si riparte con più facilità. Già, ripartire, non è una mission impossible, e di questo Spalletti ne è già a conoscenza. Ma il Napoli ha bisogno di riscoprire il proprio valore e di andare nuovamente alla ricerca di confini distanti, con l’augurio di sfatare ogni tabù e conseguire tutti i vagheggiamenti.
Ed è proprio con l’avvento del nuovo anno e in questo nuovo avvio del campionato che gli azzurri necessitano di “ripartire” e ritrovare la propria strada… vincente. Tale non si è rivelata nelle ultime uscite di campionato, in particolare se si considera l’ultima partita rocambolesca con lo Spezia di Thiago Motta. L’autorete di Juan Jesus e la disfatta sul manto erboso del Maradona hanno diffuso malcontento in casa azzurra e suscitato la rabbia dei tifosi partenopei. Incassare un gol senza che gli aquilotti abbiano mai tirato a porta e la terza sconfitta consecutiva tra le mura amiche, sono stati bocconi amari da mandare giù per la formazione di Spalletti, costretta ad inseguire l’Inter capolista e il sorpasso del Milan.
Riscattarsi e ripartire: in casa Napoli vige questa dura legge, anche se l’avversario nel prossimo turno di Serie A sarà la Juve di Allegri. Una sfida intrigante non soltanto per il valore delle due squadre, ma soprattutto per la rivalità storica, la quale infiammerà il prato dell’Allianz Stadium. Un confronto di fondamentale rilevanza in particolare per il percorso degli azzurri, dopo aver conquistato “soltanto” 8 punti nelle ultime altrettante gare. Sul fronte opposto, i bianconeri, invece, hanno centrato due vittorie di fila, scalando così la classifica. Occhio, però, al Napoli, perché il desiderio di ripartire è ardente, e l’ultimo colpo di mercato ha avvampato il nuovo ritorno del club campano.
Tuanzebe, il nuovo volto della retroguardia del Napoli
Già, perché è in arrivo il quarto centrale difensivo per colmare il vuoto lasciato da Manolas. L’addio del greco, infatti, ha provocato l’ira smisurata dei tifosi del Napoli, delusi soprattutto per la condotta dell’ex Roma, il quale sarà sostituito da Alex Tuanzebe, calciatore in prestito all’Aston Villa, ma di proprietà dello United. In attesa delle visite mediche fissate per martedì 4 gennaio e dell’ufficialità, l’inglese firmerà per i campani e vestirà la maglia azzurra.
La formula del trasferimento è un prestito secco, accompagnato da una cifra piuttosto “modesta”, circa 500mila euro. Giuntoli, ds dei partenopei, avrebbe preferito un inserimento del diritto di riscatto, tuttavia si ipotizza che un accordo con i Red Devils sarà probabilmente trovato nei mesi successivi. In questi giorni, Alex, dunque, sbarcherà a Capodichino e prenderà le redini di Manolas. L’operazione di mercato è ormai quasi conclusa, il 2022 del Napoli è cominciato alla grande e ci si augura che sia un anno colmo di soddisfazioni e di successi per la formazione di Spalletti.