Napoli, lo Scudetto passa dalla forza di volontà

Il Napoli è primo da ben sei turni, raggiungendo quota otto vittorie e tutto il resto. Numeri pazzeschi, giocate di grandi qualità e gol a raffica. Una squadra da sogno, visto il grande rendimento. Ed eccola qui, adesso, allo scontro diretto contro la rivale di sempre, contro quella che è la seconda della classe più devastante d’ Europa: la Juventus.
C’è chi dice che da questa partita passi un’intera stagione. Nì. Nel senso che, la partita in sé è importantissima, ma la stagione non finisce alla venticinquesima giornata, né per l’una e né per l’altra. Certo, se il Napoli vincesse avrebbe la possibilità di costruirsi un percorso che potrebbe portarlo a Maggio a quella cosa che in città è innominabile, almeno per chi ci crede davvero. Se il Napoli portasse a casa un punto, la battaglia per difendere il primato sarebbe sì ancor più stressante, ma decisamente possibile. Ed infine, se pensando in malo modo il Napoli dovesse perdere, la rincorsa sarebbe tutt’altro che insormontabile, visto l’unico punto che dividerebbe momentaneamente le due squadre.
Cosa sostanzialmente dovrebbe fare il Napoli per garantirsi, in ogni caso, la vittoria del campionato dopo la partita di sabato? Semplice, bisogna mostrare forza di volontà, quella che fino ad ora non è mai mancata, neanche dopo le sconfitte di Reggio Emilia e di Bologna. Quella forza di volontà che ha permesso agli uomini di Sarri di stravincere partite che sembravano realmente compromesse e di controllare partite chiuse in pochi minuti. Questo è quello che servirà prima, durante e dopo il match contro i bianconeri, che di forza di volontà ne hanno da vendere, ma che probabilmente se si trovassero davanti ad una squadra che condivide la stessa forza, potrebbero vacillare, diventando una delle tante altre in Serie A, che lottano con il coltello tra i denti contro gli azzurri ma che poi crollano davanti all’organizzazione e la spettacolarità del Napoli visto fino ad ora.
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