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Napoli: la città si tinge di azzurro

Napoli accoglie migliaia di turisti nelle zone del centro, merito del lungo ponte del Primo maggio? Anche, ma non solo.

Le strade della città partenopea sono in fermento, in attesa della vittoria che farà conquistare lo scudetto al Napoli.

Per l’occasione, anche il celebre Palazzo Reale si tinge di azzurro per festeggiare.

Uno striscione bianco e azzurro avvolge la facciata del celebre monumento storico e culturale di Napoli.  Sistemato lungo i balconi al primo piano in omaggio alla città e al terzo scudetto, è diventato immediatamente virale, ottenendo tantissime condivisioni sul web e attirando l’attenzione di numerosi turisti presenti in città.

Una scelta, quella della Sovrintendenza che non è piaciuta a tutti. Il deputato Francesco Emilio Borrelli infatti, ha aspramente criticato la decisione, essendo il Palazzo Reale un bene culturale.

Al di là di ogni polemica politica o gusto personale che sia, Napoli si tinge di azzurro in ogni angolo, con striscioni, bandiere, slogan, e un entusiasmo quasi tangibile. Lunghe strisce di plastica hanno rubato spazio ai tradizionali fili utilizzati per asciugare il bucato e alcune strade dei quartieri più popolari sono utilizzati per disegnare scritte e scudetti.

Tra le strade più celebri di Napoli, sono numerosissimi gli omaggi a Maradona, il celebre ed amatissimo Pibe de Oro, che ben si affiancano all’affetto per i giocatori di oggi: da  Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia senza dubbio i più acclamati, anche se sui balconi di Napoli c’è spazio per tutti.

Il cuore della città batte forte e si prepara allo scudetto. Previste più di un milione di persone in più, 250 mila delle quali turisti per il ponte del primo maggio) che si ritroveranno in strada per festeggiare, il terzo scudetto azzurro.

Ovunque in città si respira l’aria della vittoria. Il tanto atteso scudetto dopo 30 anni potrebbe arrivare.

Una grande conquista per la squadra che in questi ultimi mesi ha “saputo fare gruppo” e per la città stessa, ma anche per i tanti tifosi che non aspettano altro.