Benfica, Dinamo Kiev e Besiktas. Tre squadre con storia e tradizione continentale, soprattutto la prima, che saranno le avversarie del Napoli nel Girone B della Champions League 2016-2017.
Un girone, viste le ultime stagioni, tutto sommato abbordabile per il Napoli che può addirittura pensare di vincerlo, se le avversarie vengono prese con oculatezza e tattica, cosa che Sarri non mancherà di fare.
Partiamo dal club di prima fascia: Il Benfica.
Tradizione immensa per il club più titolato del Portogallo, che vanta ben 73 trofei nazionali più due Champions League vinte nell’epoca d’oro di Eusebio. I lusitani hanno dalla loro un interessante centrocampo, formato dalla qualità di Carcela-Gonzalez, Pizzi, Salvio, Andrè Carrillo ed altri giovani interessanti, occhio infatti a Cervi, Zivkovic e Horta. L’attacco ha la punta di peso Jonas, che l’anno scorso ha fatto caterve di gol, oltre al giovanissimo Guedes e l’esperto Mitroglu, un predatore d’area. La difesa sembra essere il punto debole del club campione del Portogallo, con alcuni picchi di qualità come Lindelof, Lisandro Lopez e l’eterno Luisao. Rui Vitoria vuole dimostrare che la bella figura di questi ultimi anni ha reso questa squadra giovane una seria protagonista europea.
Passiamo adesso al club pescato in terza fascia: La Dinamo Kiev.
Gli ucraini vantano anche loro tante partecipazioni alla massima competizione europea oltre che 32 titoli nazionali, 22 titoli sovietici(di cui era spesso mattatrice) e di tre trofei europei quali due Coppe delle Coppe ed una Supercoppa Europea, ma non sembrano un avversario seriamente difficile per gli azzurri. Va detto però, che in Ucraina è sempre complesso giocare, ed il Napoli ha ancora in mente le due sconfitte contro il Dnipro, proprio allo stadio Olimpico di Kiev. La squadra di Rebrov proverà a puntare sul gruppo e sul pubblico, ma la sola stella Yarmolenko sembra troppo poco per far male davvero.
Chiudiamo con il club di quarta fascia: il Besiktas.
I turchi sono reduci dalla vittoria in campionato grazie ai 26 gol di Mario Gomez, che però, come anche il principito Josè Sosa (ex Napoli), Tore e Alexis è andato via a causa della non facile situazione del paese, che si trova in clima di alta tensione. Per chi è arrivato e per chi è restato, però, tutto sommato il club non ha una formazione di basso profilo, infatti la difesa è di tutto rispetto grazie agli acquisti di Adriano Correia, Marcelo, Gonul ed il giovane di belle speranze Talisca dal Benfica in prestito, oltre il talento Ozyakup, il terzino Beck, e soprattutto il protagonista di Euro 2016 Ricardo Quaresma. Non sarà facile affrontarli nel calore della Vodafone Arena di Istanbul, ma il Napoli ha tutto per superarli.
Vista la descrizione delle tre pretendenti alla qualificazione, gli azzurri sembrano decisamente la squadra più forte del raggruppamento, ma guai a sottovalutare le forze in campo, e soprattutto bisognerà giocare bene le gare in trasferta uscendone per quanto si può imbattuti, dato che tre vittorie in casa sono più che preventivabili. Il girone si può, come già detto, vincere e garantire agli azzurri un avversario più abbordabile agli ottavi, non ci resta adesso che tuffarci in questa Champions League!