Primo tempo equilibrato e ben giocato da entrambe le squadre. Inizio di partita molto tattico, in cui Napoli e Fiorentina si studiano.
Al decimo minuto primo squillo Viola con la botta dalla distanza di Eysseric ben parato da Orestis Karnezis.
Circa 10 minuti più tardi arriva la palla gol più nitida del primo tempo ed è da parte del Napoli. Zielinski mette al centro una palla rasoterra per Lorenzo Insigne, il cui tiro finisce di poco a lato.
La squadra di casa trova fiducia e prova a macinare gioco. Al 23′ grande azione sull’asse Allan-Callejon, ma il tiro a volo dello spagnolo non è nello specchio della porta.
La partita è molto intensa e la Fiorentina tiene molto bene il campo. Al 38′ gravissimo errore di Allan che perde palla sulla propria trequarti, concedendo a Federico Chiesa un’ottima opportunità di concludere a rete, ma il tiro dell’esterno della Fiorentina va fuori di poco. Succede poco altro nel primo tempo.
Nel secondo tempo parte forte il Napoli, splendida azione tra Zielinski, Callejon e Hamsik, ma il capitano napoletano colpisce la palla in malomodo e spara alto.
I partenopei insistono e ci provano con grande pericolosità. Al minuto 55 Mertens con un tiro a giro va vicinissimo al gol. Si tratta dell’ultima giocata per il belga che viene sostituito per Milik.
Il Napoli ci crede e schiaccia sull’acceleratore. Al 62′ azione personale di Zielinski che dal limite dell’area calcia senza successo. Un minuto più tardi pericoloso anche Insigne, il cui tiro termina sull’esterno della rete dando l’illusione ottica del gol.
La squadra di casa produce il massimo sforzo. Al 70′ Ancelotti gioca la carta Ounas al posto di Callejon.
Il risultato si sblocca al 78′: azione magistrale per il Napoli con Milik che serve un assist d’oro a Insigne, il quale, con grande rapidità, controlla la palla e gira a rete senza lasciare scampo al portiere.
La Fiorentina non ne ha più, anzi è il Napoli ad andare vicino al raddoppio con Zielinski, che a tu per tu con il portiere si fa parare il tiro.
Finisce 1-0 per gli azzurri. Una vittoria che il Napoli ha cercato maggiormente, soprattutto nel secondo tempo, creando numerose occasione. Per la Fiorentina di Stefano Pioli comunque una buona prova, che però non è bastata per portare punti a casa.