Questa volta giù il cappello davanti a Benitez ed alle sue scelte di turnover. Il tecnico iberico ha sempre affermato di credere in tutta la rosa a sua disposizione e che il problema non sono mai stati gli uomini, ma il fattore mentale. Mai affermazione si è rivelata più azzeccata, perchè il Napoli sceso questa sera in campo seppur zeppo delle cosiddette seconde linee ha dimostrato che una volta superato il momento no, che affliggeva questa squadra dall’eliminazione di Bilbao, tutti possono essere utili nelle varie competizioni.
La mossa più indovinata del tecnico è stata quella di far giocare finalmente nel proprio ruolo naturale De Guzman, il quale fino a questa sera è stato sempre schierato fuori posizione e la differenza si è notata eccome. L’olandese è un trequartista puro e giocando in quella posizione non solo si è eretto a protagonista assoluto della gara con la tripletta che ha fatto incamerare alla squadra azzurra tre punti fondamentali, ma è stato anche l’uomo più pericoloso in senso assoluto, al contrario di Zapata, che nonostante la splendida azione che ha portato al 2-0, con una galoppata con dribbling su due difensori prima di servire su un piatto d’argento il pallone a De Guzman al 65′, per il resto è stato protagonista negativo della serata sbagliando appoggi, stop e tiri non proibitivi.
Che il vento è cambiato in casa Napoli lo si è capito al 47′ del primo tempo, quando il numero 6 del Napoli ha crossato al centro, ma un gradevolissimo scirocco ha allungato la traiettoria della palla fin sotto l’incrocio dei pali per il vantaggio azzurro.
Il terzo goal è stato alla Hamsik, palla vagante in area e De Guzman è arrivato da dietro e facilmente ha gonfiato la rete per la terza volta al minuto 83.
La squadra azzurra di jeans vestita, non hai mai lasciato spazio agli avversari se non sul finire della gara, dove Rafael è stato bravo a ribattere la conclusione e salvaguardare il 3-0, che vale tantissimo nello scontro diretto.
Nell’altra gara del Girone I lo Sparta Praga ha liquidato per 4-0 lo Slovan Bratislava, ormai fuori dalla Coppa e viaggia a pari punti con il Napoli in testa alla classifica con 9 punti. Agli azzurri adesso basterà non perdere a Praga per essere virtualmente primi nel Girone.
Un buon Napoli, tutto anche stasera ha funzionato, il periodo nero è alle spalle, grazie anche ad un vento amico.
