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sabato, 25 Marzo 2023

Napoli – arrestata la banda di Caivano

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Sant’Egidio del Monte Albino/Napoli – la banda di rapinatori violenti è stata arrestata dai carabinieri di Casoria . La base della banda era a Caivano , da lì, i rapinatori partivano con auto rubate e modificate, recuperavano le armi e raggiungevano gli obiettivi nelle province campane e lucane isolate.

Durante le indagini sono emerse registrazioni di fughe, sparatorie , posti di blocco forzati ed auto speronate, insomma vere e proprie scene da film.

3 le misure cautelari emesse, per gli 8 rapinatori di origine albanese componenti della banda. Irruzioni notturne in ville ed appartamenti isolati, le vittime della banda venivano seviziati con percosse, minacce di morte e denti cavati.

Ecco come avvenivano le irruzioni:

Le vetture utilizzate dai rapinatori  per gli spostamenti sempre velocissime e di provenienza furtiva venivano poi modificate con l’installazione di un sistema rapido per la sostituzione delle targhe. Le irruzioni avvenivano con passamontagna, armi in pugno e tute nere. E risultano tremende le sequenze delle rapine ricostruite attraverso le testimonianze delle vittime. Nessuna pietà, nemmeno in presenza di bambini. In un caso i rapinatori tentarono di assassinare una delle vittime per assicurarsi la fuga, solo l’inceppamento della pistola evitò l’omicidio. In un altro caso, intercettati dai carabinieri in provincia di Caserta, i malviventi non sì fermarono all’alt ingaggiando uno spericolato inseguimento a folle velocità. La corsa finì con i componenti della banda che, raggiunti dai carabinieri, riuscirono a abbandonare la loro auto e scappare nelle campagne favoriti dal buio.

Alcune delle vittime venivano tenute sotto sequestro per lungo tempo.Il più pericoloso degli indagati è stato individuato: si tratta di Jakimi Enver, 49 anni, ricercato anche dall’Interpol per reati analoghi. 
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