E’ avvenuta nelle prime ore del mattino di oggi, 14 agosto 2018, presso un fast food nei pressi dell’area flegrea, precisamente nelle vicinanze dello Stadio San Paolo di Fuorigrotta, poco prima delle 4 del mattino, la lite, sfociata poi in una vera è propria aggressione da parte del “branco”.
La vittima, un 21enne di origine brasiliana, residente a Torre del Greco (Napoli) e lottatore di arti marziali miste, aveva intrapreso una discussione riguardante lo sport con un ragazzo.
Il diverbio, avvenuto per futili motivi, è in seguito sfociato poi in una lite dove successivamente è subentrato il “branco” che ha iniziato ad aggredirlo brutalmente.
Il ragazzo, circondato dagli aggressori, è stato colpito più e più volte ed è stato preso a pugni e a calci al viso anche mentre era a terra.
Ricoverato all’ospedale San Paolo, i medici gli hanno diagnosticato diverse fratture e una prognosi di 30 giorni. Gli uomini della Polizia di Stato, che stanno indagando sull’accaduto, non hanno potuto contare sull’aiuto delle telecamere del sistema di videosorveglianza che circondano l’area.
Purtroppo, il luogo in cui è avvenuta l’aggressione non è soggetto al raggio d’azione delle telecamere ed è quindi un punto cieco.
L’unica ricostruzione, per adesso, fatta dagli inquirenti, arriva dalla vittima, che ha raccontato l’accaduto e i motivi che lo hanno scaturito, agli agenti delle forze dell’ordine, una volta arrivato al pronto soccorso.
Questo, purtroppo, sembra essere un periodo assai fiorente per la violenza giovanile, che imperterrita, nonostante l’impegno delle forze dell’ordine, continua a crescere come erba cattiva.