Musica in lutto: è morto Franco Gatti dei ricchi e poveri.
Gatti aveva abbandonato la musica, nel 2016 dopo la perdita del figlio.
Gatti, detto il “baffo” era uno dei quattro componenti del gruppo musicale Ricchi e poveri; classe 1967 e ribattezzato così da Franco Califano perchè, diceva, erano “ricchi di idee, ma poveri di soldi”.
Nati come un quartetto polifonico, formato da due voci maschili, Franco Gatti e ‘il biondo’ Angelo Sotgiu, e due voci femminili, ‘la brunetta’ Angela Brambati e ‘la bionda’ Marina Occhiena, i Ricchi e Poveri persero la stessa Occhiena, che lasciò il gruppo nel 1981, e continuarono il viaggio come trio.
Nel febbraio del 2020 la storica reunion sul palco del Teatro Ariston con la riconciliazione tra Angela Brambati e Marina Occhiena, un’occasione di rinascita per Franco Gatti.
Il celebre componente de I ricchi e poveri lascia la moglie e una figlia; si è spento in ospedale, sembrerebbe a causa di complicazioni dovute al Covid-19, contratto nel 2020.
Oggi la musica è in lutto, scompare un grande artista.
Gatti, in una delle sue ultime interviste, in collegamento con Storie Italiane, aveva dichiarato che dopo aver contratto il virus, giá affetto da morbo di Crohn, la sua condizione si era particolarmente aggravata, a seguito di una cura di cortisone: “Mi ha fatto bene da una parte e male dall’altra, perché mi ha fatto venire la candida nello stomaco e un piccolo herpes. Mi ha quindi guarito Matteo Bassetti, spero una volta di poter cantare insieme”.
Una notizia che ha sconvolto i tantissimi fan che in questi anni hanno ballato e cantato le tante canzoni del celebre gruppo.
Ricordiamo che i quattro cantanti hanno rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest nel 1978 e partecipato a 12 Festival di Sanremo, riuscendo a vincere nel 1985 con la canzone Se m’innamoro.
La notizia della morte di Franco Gatti è stata data dagli altri componenti de I ricchi e poveri che non hanno nascosto la propria commozione: “È andato via un pezzo della nostra vita”, hanno dichiarato… e forse non solo della loro.