“Faranno l’autopsia, ma già lo so che è morto per il Covid. Il nostro Francesco non ce l’ha fatta: siamo distrutti, scusateci ma adesso dobbiamo pensare alla nostra bimba di nove mesi”. Queste le parole di Stefano, papà di Francesco, morto nella giornata di ieri a seguito di una crisi respiratoria. Il bambino era risultato positivo al virus lo scorso 27 aprile insieme ai genitori e alla sorellina di soli 9 mesi. Quando si è sentito male i genitori non hanno potuto accompagnarlo in ospedale perché costretti a casa in isolamento.
Nonostante i genitori avesse completato il ciclo vaccinale, il piccolo non era immunizzato contro il Covid.
Morto a 6 anni per una crisi respiratoria, il dramma durante la notte
Il dramma è accaduto durante la notte, quando la coppia si è accorta che non respirava e che aveva perso conoscenza. Giunti i soccorsi, Francesco è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso pediatrico dell’Azienda ospedaliera di Padova, dove però è arrivato già morto.
Il magistrato di turno della Procura della Repubblica ha disposto l’autopsia sul corpo del piccolo. Tutti gli esami saranno necessaria a risalire alle cause del decesso. Da quanto è al momento emerso, non soffriva di patologie pregresse, anche qualche hanno fa si era sottoposto ad alcuni esami neuromuscolari perché non camminava correttamente.
L’ospedale di Chioggia ha comunicato di “aver avviato e svolto ogni opportuna verifica sugli accessi recenti del bambino presso la struttura, per certificare la corretta presa in carico in quelle circostanze, e per contribuire alla ricostruzione complessiva dei motivi che hanno portato al decesso”.