I Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) hanno arrestato quattro allevatori di Montalbano Elicona, padre, due figli e un nipote perché ritenuti responsabili del reato di estorsione e lesioni aggravate nei confronti di alcuni proprietari di terreni della cittadina. Gli uomini arrestati erano già noti alle forze dell’ordine.
Gli accusati: Giovanni Fiore di anni 50, sottoposto agli arresti domiciliari per altra causa, Franco Fiore di 47 anni, Antonino Fiore di 28 anni, figlio di Giovanni Fiore, entrambi destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere, e Antonino Fiore di 79 anni, padre di Giovanni e Franco, nonché nonno di Antonino, destinatario di ordinanza di custodia cautelare in regime degli arresti domiciliari.
Si accusano gli uomini aver posto in essere reiterate minacce di morte ed aggressioni in danno di alcuni proprietari di terreni di Montalbano Elicona procurando importanti lesioni ad un allevatore del luogo, con lo scopo di appropriarsi dei terreni di questi e poterli utilizzare per il pascolo abusivo delle proprie mandrie.
Le indagini dei Carabinieri della Stazione di Montalbano Elicona sono state avviate in seguito a delle denunce presentate nella giornata del 7 febbraio scorso da una donna e da un allevatore del luogo, entrambi proprietari di terreni nel comune di Montalbano Elicona, in seguito a delle aggressioni subite.
Durante le indagini e dalle dichiarazioni dei testimoni sono emersi importanti elementi probatori, confluiti nel provvedimento cautelare, che hanno consentito la ricostruzione dei fatti dai quali sono emerse oggettive responsabilità a carico dei quattro arrestati.
Dalla ricostruzione dell’accaduto è emerso che il 7 febbraio 2021, i Fiore hanno aggredito, con calci e pugni, un allevatore del luogo e hanno tentato di ferirlo con un coltello, inoltre brandendo un’ascia, lo hanno minacciato di morte qualora non se ne fosse andato da quel terreno, dunque cedendolo a loro.
L’allevatore in seguito all’aggressione subita dai Fiore ha riportato 10 giorni di prognosi per le lesioni patite al volto.
Ma sempre il 7 febbraio 2021, nello stesso giorno, i quattro hanno aggredito una donna di Montalbano Elicona, strattonandola ed anche in questa circostanza, brandendo un’ascia, l’hanno minacciata di morte qualora non avesse abbandonato il proprio terreno sempre cedendolo a loro.
Le indagini condotte dai Carabinieri di Montalbano Elicona e coordinate dal Sostituto Procuratore dott. Carlo Bray e dal Procuratore della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto dott. Emanuele Crescenti, hanno consentito di ricostruire i singoli episodi, la cui volontà degli accusati era “esercitare in maniera indiscussa una signoria di fatto su terreni a discapito dei legittimi aventi diritto”.