Inizia oggi alle ore 17 allo Stadio Luzniki di Mosca il Mondiale di Russia 2018. Sarà una competizione anomala “per noi italiani”, una competizione che per la prima volta non ci vedrà protagonisti ed anzi ci costringerà ad assistere a tanti bellissimi match, solo seduti sul divano.
La Nazionale Italiana solo in due circostanze non ha partecipato alla massima rassegna iridata, nel 1930 e nel 1958. Sono passati diversi anni e questo sarà il primo Mondiale dove l’intera gioventù (Under 30) non potrà fare il tifo per i nostri beniamini: le gare decisive a casa degli amici, le critiche per le convocazioni, il “balletto” di Zaza prima dei calci di rigore, la rete di Trezeguet e la testata di Zidane, sono tanti i momenti al quale non potremo assistere in questo mese e siamo “solo costretti” a guardare i calciatori delle altre Nazionali, magari facendo il tifo per le Nazionali dei calciatori del nostro club del cuore.
La rassegna iridata inizia oggi con il match tra i padroni di casa della Russia e l’Arabia Saudita, nazionale africana di “modeste” ambizioni. C’è tanta attesa per la nazionale russa con lo stesso Putin che si è esposto in diverse occasioni per la squadra calcistica guidata da Cercesov. La Russia dovrà puntare alla qualificazione nelle sfide contro i sauditi, l’Egitto e l’Uruguay di Cavani e Suarez, squadra favorita per la vittoria del Girone.
Tanta attesa attorno ai “soliti” big con Messi e Cristiano Ronaldo alla ricerca dell’unico titolo assente dalla loro bacheca e con le due nazionali pronte a sfidare il Brasile di Neymar, principale candidata alla vittoria finale. Non bisogna dimenticare la Germania, nazionale campione in carica, e la Francia di Didier Deschamps, squadra anch’essa con diverse ambizioni di vittoria. C’è curiosità invece attorno alla Spagna di Fernando Hierro (CLICCA QUI, nominato ct della Nazionale solo 24 ore prima della rassegna iridata.
Parte oggi il Mondiale a tutti, un Mondiale senza azzurri, ma ad ogni modo possiamo solo augurarvi BUON MONDIALE A TUTTI!
