Il Brasile batte 3 a 1 la Croazia nella partita inaugurale dei Mondiali di Calcio 2014, la squadra di casa senza brillare riesce ad avere la meglio sui rivali grazie a una grande prova di Julio Cesar e alla doppietta di Neymar. Il pre-partita è stato caratterizzato dagli scontri a San Paolo dei manifestanti brasiliani che protestavano contro il governo del paese a causa dell’utilizzo dei soldi pubblici per la realizzazione degli stadi.
Il C.T. Luiz Felipe Scolari schiera in campo i padroni di casa con un 4-2-3-1 a trazione offensiva. Tra i pali c’è l’ex portiere dell’Inter, Julio Cesar. In difesa David Luiz e Thiago Silva, un’altra ex conoscenza del calcio italiano, sulle fasce Dani Alves e Marcelo. Il centrocampo è interamente affidato al duo Paulinho e Luiz Gustavo. Il folto attacco è composto da Neymar, Oscar, Hulk e Fred.
La Croazia allenata da Niko Kovac scende in campo con un 4-4-1-1. A difendere la porta c’è l’esperto Pletikosa, supportato da Srna, Lovren, Corluka e Vrasaljko. Il centrocampo più di qualità che di quantità, è composto da Perisic, Modric, Rakitic, Olic, mentre gioca più avanzato Kovacic. L’unica punta è Jelavic che sostituisce lo squalificato Mandzukic.
Nei primi minuti di gioco a sorpresa è la Croazia a fare la partita. I giocatori brasiliani sembrano nervosi, probabilmente sentono troppo la pressione e sbagliano anche i passaggi più semplici. La nazionale biancorossa trae profitto dalla situazione e prima va vicino al gol con Olic e successivamente al minuto 11 passa in vantaggio con un’autorete di Marcelo. Il difensore brasiliano in area di rigore devia nella sua porta un cross di Olic. Il Brasile prova a reagire ma non trova spazi e al 27′ minuto viene ammonito Neymar. Il cartellino giallo scuote l’asso del Barcellona e proprio lui al 29′ minuto segna la rete del pareggio con un gran sinistro dal limite dell’area che batte Pletikosa. Dopo il gol il Brasile continua ad attaccare ma senza continuità, i più pericolosi sono Paulinho e Hulk.
Nel secondo tempo il Brasile torna ad attaccare senza troppa convinzione mentre la Croazia si difende bene e punge in contropiede. La svolta della partita arriva al 69′ minuto quando Fred viene atterrato in area di rigore, l’arbitro non ha dubbi e assegna il penalty, le proteste dei calciatori croati sono veementi e giuste, infatti la moviola post-partita dimostra che il rigore non c’è. Dagli 11 metri Neymar non sbaglia e realizza la sua prima doppietta mondiale. Dopo il gol è la Croazia a condurre il gioco e a rendersi pericolosa in più riprese ma un grande Julio Cesar chiude la porta.
Nei minuti di recupero è Oscar in contropiede a fissare il punteggio sul 3 a 1.
Il Brasile soffre ma vince, la Croazia dimostra di avere le carte in regola per puntare alla qualificazione agli ottavi di finale.
