META – Un deumidificatore spento, anche se collegato all’impianto elettrico, si è incendiato bruciando un intero appartamento e tutto il piano inferiore dello stabile nel centro della città. L’incidente, le cui cause sono ancora da verificare, ha causato 20mila euro di danni e un’intossicazione per un trentenne.
Il giovane stava riposando al piano di sopra e non ha avuto quindi il tempo di raggiungere l’uscita per mettersi al riparo dal fumo. È stato infatti ricoverato e poi fortunatamente dimesso.
Altre due persone presenti in casa al momento dell’incidente, invece, sono riuscite a scappare fuori mentre un’altra si è rifugiata in cucina e ha contattato i vigili del fuoco di Piano di Sorrento che sono intervenuti domando a fatica le fiamme.