Riguardo alle modifiche delle commissioni per il prossimo esame di maturità 2015, il governo fa retromarcia: continueranno ad esserci 3 commissari esterni e 3 commissari interni, oltre al presidente che resterà esterno. Nel testo della Legge di Stabilità 2015 bollinato dalla Ragioneria di Stato per passare poi al Quirinale, dunque, dovrebbe risultare stralciata la norma che prevedeva per i prossimi esami di Stato sei commissari interni e un presidente esterno.
Le modifiche annunciate per l’esame di maturità avrebbero permesso un risparmio di circa 147 milioni di euro. Se, però, la notizia dell’eliminazione della commissione esterna era stata accolta con entusiasmo e sollievo dagli studenti, il resto del mondo della scuola aveva sollevato non poche proteste. C’è da tenere presente che la modifica relativa ai commissari per la maturità potrebbe essere riproposta in sede di attuazione de “La Buona Scuola“. Tale documento è tuttora aperto, dato che le consultazioni iniziate il 15 settembre si chiuderanno il 15 novembre.
Studenti e professori, per questo, dovranno ancora attendere ansiosi le notizie definitive.