giovedì 18 Aprile, 2024
10.8 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Martin Luther King, il difensore dei diritti umani

Martin Luther King è stato uno dei principali esponenti e difensori dei diritti umani. Fu a capo di diverse manifestazioni pacifiche per la riconoscenza dei diritti civili e dell’uguaglianza razziale.

Nacque il 15 gennaio 1929 ad Atlanta, in Georgia. Al suo nome è legato il cambiamento sociale attraverso la non violenza. La prima dimostrazione non violenta fu nel 1955 quando, insieme ad alcuni collaboratori, boicottò una compagnia di trasporti pubblici di Montgomery, che imponeva alle persone di colore di sedersi nelle retrovie o addirittura di alzarsi per lasciare il posto ai bianchi.

Negli anni a venire organizzò numerose manifestazioni di massa non violente e tenne discorsi contro la discriminazione razziale. Tra le altre cose richiese anche una legislazione che riconoscesse i diritti degli afroamericani.

La dimostrazione più celebre fu quella a Washington DC, a cui parteciparono circa 250.000 persone. In questa occasione Martin Luther King pronunciò il suo famoso discorso “I have a dream”, che nelle battute iniziali esprime il concetto cardine: “Sogno che un giorno questa nazione si alzerà e realizzerà il vero significato del suo credo: noi affermiamo come prove inoppugnabili che tutti gli uomini sono creati come uguali”. Tale movimento ebbe talmente risonanza, che il Congresso varò la legge sui diritti civili nel 1964, anno in cui Martin Luther King ottenne il premio Nobel per la pace.

Morì precocemente, il 4 aprile 1968 a Memphis, in seguito ad una dinamica particolare. Quel giorno King si trovava in una camera d’albergo e stava organizzando l’ennesimo movimento di protesta con i vari collaboratori. Esattamente alle 18:01, uscito un momento fuori al balcone, venne colpito al capo con un colpo di fucile a precisione. Dopo un po’ fu trasportato in ospedale, ma i medici constatarono che il danno fosse irreversibile.

La vicenda destò molto scalpore e il caso fu seguito da circa 3500 agenti FBI. Fu accertato che il colpo proveniva dalla pensione situata di fronte alla stanza dove si trovava King. Fu anche rinvenuta l’arma dell’omicidio, un Remington con mirino telescopico, su cui vi erano le impronte digitali di un certo James Earl Ray, che fu arrestato l’8 giugno all’aeroporto di Heathrow di Londra.

Martin Luther King può essere considerato come uno degli iniziatori al cambiamento ideologico delle masse dal punto di vista sociale. Se oggi la tematica uguaglianza razziale appare consolidata (magari non ancora al 100% purtroppo), parte del merito va’ anche all’attivista statunitense, che con forza e determinazione si è battuto affinché tutti avessero pari diritti e dignità.