Margherita Mazzei, stilista napoletana nell’ambito del beachwear, lingerie e abbigliamento femminile. Nel settore della moda rappresenta un vero e proprio faro rappresentante del Made in Naples e del Made in Italy .
La fashion designer Campana ha gentilmente concesso una intervista al giornale XXI Secolo.
Salve, come prima cosa mi mi viene da chiedere: Chi è Margherita Mazzei? E perchè decide di continuare la propria carriera fondando DISTRICT?
“Margherita Mazzei è una bambina che nasce con il desiderio di realizzare qualcosa all’interno dell’ mondo della moda. Sente un legame profondo con la moda e sin da bambina cerca di portare avanti i progetti.
Man mano che cresce, quella bambina, fa in modo che questi sogni diventino realtà. Ho fondato vari marchi di mia proprietà, Margherita Mazzei e District. Nel marchio – District – è racchiuso il mondo della moda, proprio come quella che può essere inteso come “distretto moda”, cioè tutto quello che rientra in questo mondo.
Dagli accessori, ai costumi da bagno, all’abbigliamento mare queste creazioni sono pensate per trasferire un mondo di desiderio. Un mondo pensata da una donna per le donne”.
Quale è stata l’idea vincente che l’ha portata ad essere oggi una delle stiliste più apprezzate nell’ambito del beachwear?
“Ho sempre cercato di distinguermi nella realizzazione dei modelli; ho cercato di creare collezioni che risultassero femminili e sexy quel tanto che basta per restare nell’elegante. Quindi il filo sottile che divide il sexy dall’andare oltre, io, non l’ho mai oltrepassato.
Era il desiderio di rendere le donne molto femminili e sicure di sè. Creare delle cose che potessero trasferire delle emozioni. Questo è stato ed è il motivo conduttore che ha anima le mie collezioni”.
In che modo ha coinvolto sua figlia Fabrizia? La passione che ha per la moda è stata trasmessa da lei?
“Fabrizia mastica questo mondo da quando era ancora nella mia pancia, il suo, è stato un coinvolgimento di default. Lei è cresciuta in azienda tra gomitoli, stoffe e il rumore delle macchine da lavoro.
L’azienda è come se fosse la sua seconda casa, di conseguenza è stata piacevolmente coinvolta nel settore dopo aver terminato gli studi superiori. Ha preso a cura un comparto oggi molto in auge quello delle vendite online attraverso i social.
A parte la collaborazione con il reparto stile, a lei, si deve l’espansione del marchio sui social. Oggi sappiamo quanto è importante essere seguiti sulle piattaforme che sono in collegamento con il mondo. Quindi direi che il coinvolgimento è stato naturale e propedeutico per l’azienda stessa”.
Signora Margherita Mazzei, si può dire, dunque, che la Sue collezioni siano pensate da una donna per le donne che vogliono sentirsi belle?
“Sì, è sicuramente questo il dictat, le collezioni sono pensate da una donna per le donne. In effetti ho sempre pensato di regalare con le mie creazioni delle emozioni e soprattutto che le donne che indossano i miei costumi, la mia lingerie, il mio abbigliamento mare possano sentirsi sicure di sè e conferire quindi armonia e femminilità“.
L’azienda di Sua proprietà nasce a Napoli, da una napoletana e nel corso degli anni si è affermata come un’eccellenza del settore moda. Il “Made in Naples” è motivo di orgoglio per Lei?
“Assolutamente sì. Sono sempre stata orgogliosa delle mie origini napoletane e ho portato sempre le mie origini nel mondo.
Sono sempre stata fiera di ribadire il concetto di essere napoletana. Poi, non mi sono mai piegata al dictact cinese che voleva interferire proponendo i tessuti e manufatti. Ho un vero e proprio legame col Made in Italy e ho sempre privilegiato accessori, tessuti, ricami rigorosamente Italiani.
Anzi direi prodotti campani, se posso, privilegio la mia terra ma lavoro per ovvie ragioni anche con aziende del nord Italia. Comunque il Made in Italy è la chiave del successo delle mie collezioni, curate nel dettaglio, realizzate da una donna italiana e realizzate completamente in Italia. Questo per far sì che la moda con il made in Italy che è sempre stato il nostro fiore all’occhiello continuasse a poter splendere anche nelle collezioni di beachwear e abbigliamento mare. Quindi, Made in Italy forever!”.
A nome del giornale XXI Secolo La ringrazio per il tempo concessoci. Le rivolgo i più calorosi auguri per la sua carriera. Affinchè porti sempre più sù il mondo della alta moda italiana.