Materiale 100% riciclabile per prevenire il forte impatto sull’ambiente: nasce a Napoli M-ASK, la mascherina ecosostenibile con filtri low-cost, da un’idea di due fratelli, Salvatore D’Angelo amministratore della D.N.T. srl, azienda campana specializzata in tecnopolimeri che opera nel settore dello stampaggio di materie plastiche e delle nuove tecnologie con processi Cad-Cam, e Giuseppe D’Angelo, ingegnere edile titolare dello studio SUIGENERIS design. Perchè anche in tempi di emergenza non bisogna mai dimenticare abbassare la guardia contro l’inquinamento.
Purtroppo, le mascherine sul mercato sono per la maggior parte monouso e non riciclabili e quindi fortemente dannose per l’ambiente. È per questo che i fratelli D’Angelo hanno ideato una soluzione valida affinchè non si aggiunga danno al danno. Grazie al suo materiale, un particolare TPU (poliuretano termoplastico) dotato di certificazione ad uso medicale ed idoneo per la realizzazione di dispositivi che possono stare a contatto con la pelle e con le mucose umane, infatti, M-ASK rappresenta l’alternativa ideale.
“Durante la quarantena abbiamo unito le nostre forze per produrre qualcosa di nuovo. Ci siamo chiesti: perché non realizzare una mascherina con filtri facilmente reperibili e soprattutto low budget? M-ASK è stata la risposta alle nostre domande. Il progetto per noi ha un valore sia ambientale che sociale. Vogliamo nel nostro piccolo proteggere la natura e produrre uno strumento necessario in questo periodo di emergenza, adatto a tutte le tasche. Nella parte frontale la mascherina è dotata di un’apposita fessura su cui far aderire il tampone filtrante composto da medicazioni adesive sterili in TNT, i comuni cerotti in tessuto non tessuto che si trovano in tutti i supermercati, nelle farmacie e nelle parafarmacie a basso costo“, spiegano Salvatore e Giuseppe D’Angelo.
M-ASK aderisce perfettamente al viso, è impermeabile, si può disinfettare e riutilizzare tutte le volte che si vuole, con un semplice lavaggio in lavatrice a 60 gradi. “Questa emergenza ha cambiato il volto dell’Italia, noi abbiamo cercato di dare un contributo – aggiungono i creatori -. Doneremo 500 mascherine a chi ne ha più bisogno in questo momento. E poi l’augurio è che un giorno, dal riciclo di M-ASK, possano nascere occhiali da sole e trolley per ritornare a girare il mondo”.