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Lutto nella musica napoletana: addio Giulietta Sacco, Amalia Rodrigues napoletana

La cantante napoletana Giuliana Sacco, in arte solo Giulietta, è venuta a mancare questa notte a 78 anni. Originaria di Maddaloni, nata nel 1944, Giulietta era molto amata: era conosciuta come l’Amalia Rodrigues napoletana.

Addio alla cantante Giuliana Sacco: biografia e carriera

La donna, primogenita di otto figli, cominciò la sua carriera molto giovane andando a cantare ai matrimoni. Nel corso di questi eventi, venne notata da un produttore discografico che le fece firmare un contratto con la “Phonotris”.

Nel 1969 Giulietta Sacco partecipò al festival di Napoli con la canzone “Abbraciame”, affiancata dall’amatissimo Mario Merola. I due riuscirono a conquistare il secondo posto. L’anno dopo, invece, con Mario Trevi, Giuliana Sacco presentò la canzone “Sulitario”.

Nel 1973 vinse un importante premio, il “Premio Folk”, con la canzone “Chi m’ha fatto sta bella scarpetta” presentato per la prima volta su Rai uno. Giulietta Sacco ha collaborato con moltissimi grandi scrittori della musica classica napoletana, come Gianni Aterrano, Eduardo Alfieri, Antonio Moxedano, Alberto Sciotti, Nino D’Angelo, Tony Iglio, Augusto Visco, Enzo Di Domenico ed Alberto Selly.

Nel 1955 ha portato a casa il “Premio Tenco” con la canzone “Sanacore”, affiancata dagli Almamegretta. Dopo qualche anno di pausa, Giulietta Sacco ritorna sulle scene musicali nel 1996, con il disco “Preta ’e mare”, nel quale ha collaborato con Nino D’Angelo.

La cantante a causa dei problemi di salute, si era ritirata ormai dalla scene musicali. La sua ultima esibizione pubblica risale al 2012, anno in cui ha inciso il singolo “Nun voglio fuje” con Genny D’Avolio.

Anna Borriello
Anna Borriello
Scrivo per confrontarmi col mondo senza ipocrisie e per riflettere sul rapporto irriducibile che ci lega ad esso.