Luca Bergamaschi, è morto mentre provava la motocicletta che il padre gli aveva regalato per il suo diciottesimo compleanno. Il giovane, 18 anni compiuti lo scorso aprile, è deceduto dopo essersi schiantato contro un albero in circostanze ancora da chiarire. Nella giornata di sabato Luca era uscito accompagnato dal padre per provare la moto, ricevuta in regalo il giorno del suo compleanno. Stava girando in sella al mezzo in un parcheggio, nei pressi di Via dell’industria a Casine di Ostra, quando probabilmente a causa di tombino sporgente ha perso il controllo finendo contro un albero. L’impatto non gli ha lasciato scampo, uccidendolo sul colpo. La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio delle forze dell’ordine, che hanno proceduto al sequestro della Beta 300. La magistratura ha rilasciato la salma, non ritendo necessario procedere con l’esame autoptico.
Morte Luca Bergamaschi, i messaggi d’affetto sui social
Il 18enne era nato a Milano, ma da anni viveva con la sua famiglia a Senigallia, nelle Marche, dove nella giornata di ieri si sono svolti i funerali. Numerosi i messaggi di cordoglio apparsi sui social nelle ultime ore:
“Era un alunno corretto, educato, generoso e affettuoso – ha dichiarato un docente della scuola media Fagnani -. E’ volato in cielo un bravissimo ragazzo”.
“Ci stringiamo attorno alla famiglia Bergamaschi per la scomparsa di Luca, combattente talentuoso e umile. Grande esempio per tutti noi nonostante la giovane età. Farai sempre parte della famiglia e porteremo con noi il tuo ricordo in ogni battaglia. Fai buon viaggio, i tuoi compagni di allenamento ti vogliono bene” lo ha così ricordato la Flow Brazilian Jiu Jitsu Acadamy dove Luca si allenava.