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L’Olimpico si tinge dei colori della vittoria del Napoli

Il Napoli regna all’Olimpico, una partita che segna la sconfitta dell’ex allenatore della squadra, Maurizio Sarri.

La partita di ieri sera è stata un crescendo di emozioni, a nulla è valso il vantaggio ad inizio partita del giocatore del Lazio Zaccagni; cocente delusione per Sarri che esce dal campo infuriato.

Inizio partita Napoli- Lazio

La partita si apre con il vantaggio della Lazio.

Una percussione di Felipe Anderson ha innescato Zaccagni, il suo angolato destro rasoterra dal limite ha fulminato Meret. Un vantaggio che ha fatto esultare i biancocelesti, e di cui sono riusciti a lungo a gestire senza problemi. Invece la squadra di Spalletti non è riuscita a costruire niente per oltre mezz’ora.

A scuotere il Napoli dal dormi veglia ci ha pensato Kvaratskhelia, che all’improvviso ha trovato un’ occasione, fallita, dopo un pallone scippato a Milinkovic e un incredibile palo centrato con un bolide dai 20 metri. Con il passare dei minuti la squadra di Spalletti si è decisamente ripresa: ha trovato modo di fare pareggio su calcio d’angolo, Kim colpisce di testa e Provedel respinge dietro la linea.

Il sorriso degli azzurri è durato poco, poiché prima dell’intervallo Lozano è stato costretto a uscire in barella dopo uno scontro di testa con Marusic, al suo posto è entrato Politano.

Secondo tempo di successo per il Napoli

Finito l’intervallo è entrato un Napoli indemoniato, che non ha lasciato spazio alla Squadra avversaria.

La Lazio invece rientra tutto il contrario e perde occasioni per mantenere il vantaggio: Kvara ne ha sbagliate due in pochi minuti, lo stesso ha fatto Osimhen, una invece quella sprecata da Zielinski.

Sarri corre ai ripari con Pedro e Vecino al posto di Zaccagni e Luis Alberto, ma non è riesce a fermare il Napoli, che ha trovato il vantaggio  con Kvara, che ha superato Provedel con un potente destro su invito di Anguissa.

La Lazio ha reagito con Vecino e Felipe Anderson, e ha protestato a lungo per una gomitata di Mario Rui a Lazzari: l’arbitro Sozza però non l’ha ritenuta da rigore e il Var non è intervenuto.

Sarri ha dato spazio anche a Basic, Hysaj e Cancellieri, e Spalletti ha risposto con Elmas, Raspadori, Ndombele e Olivera per Zielinski, Kvara, Lobotka e Mario Rui e ha tremato solo in pieno recupero per un’occasione fallita da Pedro.

Alla fine l’Olimpico si è tinto dei colori della vittoria del Napoli.