Trovato senza vita il corpo di un 17enne in un ostello a Trieste.
Il giovane è stato trovato nella sua camera d’albergo dove avrebbe dovuto incontrarsi con la sua ragazza.
Ancora non chiare le dinamiche che hanno condotto alla morte il 17enne, nella sua camera i fatti non sono state rinvenute né sostanze stupefacenti né oggetti che potrebbero in qualche modo essere considerati come arma del delitto.
Accorsi sul luogo appena il cadavere è stato rinvenuto il medico legale e il magistrato e ora si lavora per capire cosa sia accaduto in quella camera.
Anche se non sono chiare le modalità del delitto abbastanza chiaro il movente e le ultime ore della vita della vittima.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti ci sarebbe stata una violenta lite tra la vittima e un altro ragazzo portato in caserma per essere ascoltato. Il giovane sarebbe stato ucciso per una ragazza che si contendeva con il rivale 20enne.
L’autore del delitto avrebbe già confessato nella notte, ma l’ ipotesi di reato non trova ancora conferma.
Per avere maggiori informazioni, come di consueto, sul corpo del minore è stata disposta l’autopsia.
La prima ricostruzione fatta dagli inquirenti ci sarebbe stata una furiosa lite durante la quale il killer avrebbe strangolato il rivale con un oggetto non ancora rinvenuto.
I due erano innamorati della stessa ragazza. L’altro minore responsabile del delitto avrebbe confessato davanti agli inquirenti dopo un lungo colloquio con le forze dell’ordine per appurare la dinamica dei fatti. Si continua però a indagare per tracciare con precisione i bordi di quello che per il momento sembra essere un omicidio.
Gli investigatori mantengono comunque il massimo riserbo sulla vicenda.
Il ragazzo si sarebbe recato sul luogo del delitto per incontrare la ragazza di cui era innamorato ed oggetto della gelosia del suo assassino.
Il responsabile avrebbe pochi anni in più della vittima, e stando a quanto affermato all’agi dal papà del ragazzo, avrebbe subito una vera e propria imboscata.
Uscito con lo scopo di incontrare la ragazza amata sarebbe stato aggredito dal suo rivale in amore e poi strangolato.
Nella ricostruzione degli eventi da parte degli inquirenti non si esclude la possibilità di un complice, ma se così fosse non si ha ben chiaro chi possa essere.