Per tumore si intende una massa di tessuto che cresce eccessivamente e in modo anomalo rispetto ai tessuti normali. Tale crescita scoordinata viene determinata da alterazioni del proprio patrimonio genetico, causa di oltre 100 diverse tipologie di tumore.
Il tumore maligno, maggiormente noto come cancro, è una patologia che vessa l’uomo fin dall’alba dei tempi.
I ricercatori dell’Università del Witwatersrand, di Johannesburg, hanno datato il primo tumore maligno in un ominide, a 1,7 milioni di anni fa. L’antenato umano, infatti, presentava un osteosarcoma, ovvero un tumore maligno alle ossa.
Come nasce la chemioterapia antineoplastica?
I primi interventi sul cancro erano basati sulla rimozione chirurgica, almeno fino alla comparsa della radioterapia, a fine 1800, con la scoperta dei raggi-X.
Gli studi di Marie e Pierre Curie sull’utilizzo per fini diagnostici dei raggi-X hanno consentito di comprenderne il potenziale terapeutico contro il cancro.
Ma è solo nella prima metà del 1900, nel corso della secondo conflitto mondiale, che emerse la chemioterapia,e la sua scoperta fu completamente accidentale.
Nel 1943, una nave che trasportava bombe caricate di composti chimici come il gas mostarda venne bombardata e i gas tossici contaminarono migliaia di uomini e donne che morirono per aplasia delle cellule del midollo osseo.
Si scoprì che i componenti chimici del gas, vale a dire le mostarde azotate, ostacolavano la replicazione del DNA e il danno era tanto più esteso quanto più veloce era il ciclo di crescita delle cellule, come quello delle cellule del midollo osseo.
La scintilla di tradurre tale episodio in una possibile terapia contro le cellule a rapida crescita dei tumori ha fatto nascere la chemioterapia antineoplastica.
La chemioterapia antineoplastica, per l’appunto, si basa proprio sul principio di impedire la moltiplicazione delle cellule cancerose producendo un’interferenza con i principali processi cellulari, come la duplicazione del DNA, la sintesi di metaboliti (gli elementi costitutivi per la vita della cellula) e la mitosi, ovvero il processo mediante il quale la cellula si duplica.