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Le atmosfere surreali e il loro straordinario fascino

Le atmosfere surreali e il loro straordinario fascino. Si pensa, che nel 2022, quest’estetica a metà tra reale e irreale conquisterà il mondo.

Il rosa è oggi considerato il nuovo nero, invece, i colori tenui si stanno consolidando sempre di più perchè richiamano lo stile del fumetto. Stampe astratte e colori pop, che assumono nomi evocativi come “pastelli atmosferici”.

Le atmosfere surreali riguardano luoghi reali, che sembrano usciti dai film e rappresentano lo sport preferito dai follower di tutto il mondo attivi sul canale Instagram. Un viaggio, all’interno di una dimensione infantile, un tuffo nel passato per ritrovare l’innocenza dell’infanzia presente in ognuno di noi.

Per avere la possibilità di guardarci intorno come fanno i bambini, attraverso un filtro di colori quasi sovrannaturali che ci consente di cambiare prospettiva.

C’è chi il cambiamento lo crea: abile nel sintonizzarsi sulle frequenze dell’insolito e ricollocare l’uomo al centro, in una nuova prospettiva, diventa così ispirazione creativa.

Fotografie, poster, quadri, carta da parati, le immagini abitano la casa. Tutte le immagini sono un mezzo per ravvivare gli ambienti in modo semplice e allo stesso tempo versatile. Il colore o il non colore, possono caratterizzare completamente un locale.

Il soggetto non è necessariamente un elemento che deve avere collegamento diretto con gli arredi inseriti, in una stanza possiamo trovare dei fenicotteri e in soggiorno una savana. La scelta sta nei  dettagli che fanno sempre la differenza.

L’abbinamento si crea con l’insieme di colori, forme e materiali che unite insieme trasmettono la medesima sensazione riconducibile al mood d’ispirazione scelto.

Analizziamo dunque le tendenze del momento e vediamo come abbinare alcune proposte in cui le immagini abitano la casa.

Per gli amanti del collezionismo e nostalgici di altre epoche che portano alla memoria momenti passati sono senz’altro adatti i mobili bombati o richiami a sfondi nude, effetti materici di legno e pietra oppure vecchie insegne luminose.

Moderno, post moderno, sobrio è invece tipico dello stile minimalista. Qui, l’immagine gioca un ruolo essenziale di vitalità per lo spazio una volta solo monocromatico. Questa è l’ambientazione perfetta per scatti architettonici, geometrie pure e disegni di precisione.

Pura fantasia? A tal proposito, il grande Oscar Wilde avrebbe detto: “Il progresso non è altro se non la realizzazione dell’utopia”.

Emanuela Iovine
Emanuela Iovinehttps://www.21secolo.news
Ambiziosa, testarda e determinata. Napoletana ma residente a Gallarate. Ho conseguito la Laurea Magistrale in Filologia Moderna presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II", presentando una tesi dal titolo: "Tendenze Linguistiche del Giornalismo dalla carta al web". Iscritta dal Novembre 2016 all'Ordine dei Giornalisti Pubblicisti della Campania. Diplomata nel Giugno 2013 in danza classica e moderna e attualmente docente di lettere.