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domenica, 4 Giugno 2023

La “Rota” e la Napoli degli Esposito in mostra

Il secondo itinerario, di 34 foto, presenta una tematica certamente all'avanguardia ed in correlazione con la nota attività dell'ente, la maternità.

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Domenico Papaccio
Domenico Papaccio
Laureato in lettere moderne presso l'Università degli studi di Napoli Federico II, parlante spagnolo e cultore di storia e arte. "Il giornalismo è il nostro oggi."

Uno dei luoghi emblematici del nostro territorio, il complesso monumentale della Real Casa della SS. Annunziata, sito in via Annunziata 34, anche per l’onomastico è stata resa ai partenopei con il cognome “Esposito”, che in Napoli è tra i segni di autentiche origini napoletane, sarà visitabile fino al 20 gennaio 2018, gratuitamente.

La mostra allestita, dal titolo “Sguardi non Indifferenti”, mediante molteplici immagini sviluppate dall’obiettivo fotografico, ci porta attraverso la scoperta di uno dei luoghi simbolici di Napoli, per storia di un istituto che dal 500′ ha contribuito all’assistenza dei bambini orfani oppure abbandonati dalle loro madri, spesso vedove o prostitute. Celeberrima è certamente in tal senso la “Rota” che ha reso possibile la salvezza, o quasi, di milioni di bambini durante le epoche più tristi del nostro passato, grazie alla forma anonima che recava alle madri nell’affidare i pargoli all’istituto.

Mediante l’itinerario all’interno la storia dell’Annunziata, con l’iniziativa verranno dispiegati due tematiche:“L’accoglienza, la cura e il maternage nella Real Casa Santa della SS Annunziata di Napoli – 1899 -2004” ed “La maternita’ adottiva da sentimento individuale a valore sociale”. Entrambe le iniziative verranno sviluppare tramite dei reportage fotografici a cui viene dato risalto al valore dell’accoglienza ed a quello della maternità.

Ma la peculiarità dell’allestimento della mostra vige nella ripartizioni di due sezioni. Infatti, il percorso che ripercorre le vicende inerenti alla storia dell’istituto dell’Annunziata, in tutto 34, in bianco ed in nero. Testimonianze valide dell’operato dello’ente e di tutte le attività svolto all’interno , soprattutto in merito all’attività ospedaliera e pediatrica, oltre a quella nota di orfanotrofio. Il secondo itinerario, di 34 foto, presenta una tematica certamente all’avanguardia ed in correlazione con la nota attività dell’ente, la maternità.

Inoltre, durante la mostra sarà possibile visitare sempre gratuitamente, oltre agli elementi tipici che richiamano alla testimonianza storica della SS. Annunziata, come la “Rota”, l’archivio storico e la biblioteca medica della SS. Annunziata, anche alcune opere dell’impressionismo tutto mediterraneo, come le opere di Vincenzo Gemito.

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