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La Giornata per la custodia del creato ricorre il 1 settembre

Agosto si è concluso, alle porte c’è settembre ed oggi il primo giorno di questo mese si festeggia la Giornata per la custodia  del creato.

La Giornata per la salvaguardia del creato è un’iniziativa nata grazie al volere della Conferenza Episcopale Italiana con la collaborazione di ulteriori comunità ecclesiali europee.

La giornata del 1 settembre è dedicata a dei temi molto delicati, si parla dell’importanza della fede, dell‘ambiente e delle tematiche sociali.

La Conferenza Episcopale Italiana per l’ecumenismo e il dialogo ha deciso di istituire dal 2006 una giornata per la custodia del creato. Ogni anno le due commissioni episcopali delineano e indicano il tema specifico della giornata.

Nella giornata si tengono momenti di preghiera e di approfondimento e soprattutto si respira aria di festa. L’iniziativa non è solo di chiese e associazioni locali ambientaliste ma a festeggiare ci sono anche le autorità civili e le forze di polizia.

Il messaggio forte e chiaro di questa giornata è:” Camminare in una vita nuova. La transizione ecologica per la cura della vita.” 

Il messaggio della Commissione Episcopale:” Viviamo dunque un cambiamento d’epoca, se davvero sappiamo leggerne i segni dei tempi. Di qui l’invito ad una transizione che trasformi in profondità la nostra forma di vita, per realizzare a molti livelli quella conversione ecologica cui invita il VI capitolo dell’Enciclica laudato si’ di Papa Francesco. Si tratta di riprendere coraggiosamente il cammino, lasciandoci alle spalle una normalità contraddittoria e insostenibile, per ricercare un diverso modo di essere, animato da amore per la terra e per le creature che la abitano. Con tale transizione diamo espressione alla cura per la casa comune e corrispondiamo così all’immagine di Dio che, come un padre, si prende cura di ognuno di noi.”

Lo spirito di questa giornata del 1 settembre:
” Il bene comune diventa bene globale perchè abbraccia anche la cura della casa comune”.