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La Bataille de France, un evento cardine della seconda guerra mondiale

La campagna di Francia, nella storiografia francese “Bataille de France”, ed in quella tedesca Westfeldzug, fu l’insieme delle operazioni militari tedesche che condussero all’invasione della Francia, del Belgio, dei Paesi Bassi e del Lussemburgo nel corso della seconda guerra mondiale.

La campagna militare comprese grandi operazioni chiamate dal comando supremo tedesco, Fall Gelb, ovvero “caso giallo” e Fall Rot, caso rosso. La prima operazione, iniziata il 10 maggio 1940 al termine della cosiddetta “strana guerra”, si riferisce all’invasione tedesca del Belgio, dei Paesi Bassi, del Lussemburgo e della Francia. Mentre la seconda operazione riguarda l’aggiramento della Linea Maginot e del consolidamento dell’avanzata all’interno della Francia.

La Wehrmacht, contrariamente alle aspettative alleate, impiegò la maggior parte delle proprie forze corazzate nelle Ardenne con la manovra detta Sichelschnitt, “colpo di falce”; aggirando in questo modo la Linea Maginot e cogliendo alla sprovvista gli Alleati.

Bataille de France, Parigi viene occupata dalle forze tedesche

Il 10 giugno l’Italia dichiara guerra alla Francia, mentre il 14 giugno Parigi subisce l’occupazione delle truppe tedesche, e il governo francese ripara a Bordeaux. La Francia cadde il 25 giugno. La guerra sul fronte occidentale si concluse con una spettacolare vittoria tedesca, ottenuta grazie all’ampio impiego delle forze corazzate e meccanizzate; nonché grazie alla cooperazione fra le forze di terra e la Luftwaffe, e i lanci di paracadutisti oltre le linee nemiche.

Sancita la pace, la Francia è divisa in una zona militare di occupazione a nord e lungo le coste dell’Atlantico; mentre a sud è instaurato un governo collaborazionista, la Repubblica di Vichy.

Il Corpo di Spedizione Britannico (BEF) è spinto ad allontanarsi dal territorio francese durante la battaglia di Dunkerque, nell’ambito dell’operazione Dynamo, assieme a diverse unità francesi che erano sfuggite all’accerchiamento, durante le prime fasi dell’attacco tedesco, e che costituirono il nucleo della forze della Francia Libera sotto il comando di Charles de Gaulle.

La Francia rimase occupata per quattro anni durante i quali nasce un importante sistema difensivo, il Vallo Atlantico, allo scopo di prevenire sbarchi degli Alleati nell’Europa continentale. Solo con il famoso sbarco in Normandia del giugno 1944, iniziò la campagna di liberazione della Francia dal regime nazista.