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Napoli sfortunato esce sconfitto allo Juventus Stadium

Un Napoli, per un’ora di gioco inguardabile esce sconfitto dallo Juventus Stadium, nonostante abbia avuto la fortuna di riuscire a raddrizzare le sorti della gara grazie ad uno spunto d’orgoglio che ha consentito ai partenopei in 15 minuti di pareggiare le reti. Gravissimo però l’errore di koulibaly, che a tempo ormai scaduto, con  la più classica deviazione sotto porta, ha regalato la vittoria alla Juventus.

Non è piaciuto soprattutto l’approccio alla gara degli uomini di Ancelotti, che hanno subito passivamente la Juventus per circa un’ora di gioco. Non è ammissibile un atteggiamento così passivo in una partita che sebbene disputata nella seconda giornata del campionato, avrebbe dovuto far segnalare una maggiore concentrazione e soprattutto una maggiore reattività da parte degli uomini azzurri, che sono invece rimasti letteralmente impietriti di fronte agli attacchi dei bianconeri. Ancora una volta, l’ennesima purtroppo, si registra una mancata prova di maturità per gli uomini di Carlo Ancelotti, che non riescono a fare il salto di qualità definitivo, facendo invece intravedere limiti, soprattutto di personalità, per alcuni degli uomini di punta.

Meret 6 nonostante i quattro goal, sui quali onestamente nulla ha potuto fare è stato tra i migliori in campo grazie ad alcune parate determinanti che hanno evitato a Napoli una ben più sonora lezione.

Di Lorenzo 6 primo tempo disastroso per l’esterno ex Empoli, che ha sofferto fortemente sulla propria fascia un Douglas Costa incontenibile, raddoppiato peraltro da Cristiano Ronaldo.  Con questi due ad onor del vero è dura per tutti. Si riscatta però nel secondo tempo quando realizza il gol del 3 a 3.

Manolas 6,5 tra imigliori per gli azzurri, mai domo in difesa, si è fatto notare soprattutto in occasione del gol del 3 a 1, che ha dato la stura alla rimonta partenopea.

Koulibaly 4 , inguardabile la prestazione del gigante senegalese, autore purtroppo dello sfortunatissimo autogol che ha condannato gli azzurri dopo la bella impresa del 3 a 3. Qualsiasi parola sembrerebbe ingenerosa per k k, autore nello scorso anno di prestazioni che lo hanno Incoronato tra i migliori protagonisti della stagione. Speriamo che con la sosta possa riprendere fiducia e morale.

Ghoulam 5 sono ancora lontani i tempi in cui il treno algerino sulla fascia sinistra incuteva terrore agli avversari. Nessuna azione degna di nota per Faouzi, che si è fatto anche ammonire. Giusta la sostituzione nel secondo tempo.

(1′ st Mario Rui 6) buono l’approccio alla gara dell’esterno portoghese, che sta facendo ricredere tutti sulle sue reali potenzialità, che hanno fatto dell’esterno lusitano l’uomo giusto al momento giusto.

Allan 6 non è ancora al top della forma e si vede. Troppo Nervoso in campo, sebbene autore dell’unico vero tiro pericoloso al tredicesimo, che ha impensierito Szczesny. Purtroppo alla lunga cala vistosamente e viene sostituito nella seconda frazione.

(29′ st Elmas 6) non palesa timori reverenziali il giovanissimo centrocampista turco. Buona anche questa volta la prestazione, sebbene da subentrato al posto del ben più blasonato compagno.  Speriamo continui così.

Zielinski 5,5 vero e proprio fantasma dell’Opera nel corso del primo tempo non si è praticamente visto. Meglio nella ripresa con il nuovo modulo che da trequartista lo ha visto invece esterno alto sulla fascia sinistra, dove ha potuto servire l’assist per il gol del 3 a 2. Il polacco però difetta ancora in termini di continuità

Callejon 5,5 gara non esaltante per lo spagnolo, non ha fornito Infatti alcuna assistenza all’attacco, né è stato prezioso nei raddoppi al compagno di fascia di Lorenzo, a cui non ha assicurato copertura, nonostante la fascia fosse presidiata da 2 degli uomini più in forma della squadra avversaria. Palesa unmomento di appannamento.

Fabian Ruiz 6 sebbene in genere lo spagnolo sia uno di quelli che non perde mai la calma nella serata è  invece sembrato  appannato  e alcuni palloni decisamente facili allla sua portata, non hanno trovato il giusto destinatario.aanche in occasione dell’unica opportunità che ha avuto per tentare il suo tiro a giro in porta, non è andato a buon fine. Da rivedere

Insigne 5,5 che questa non fosse la serata giusta si è capito dopo i primi tre tocchi con altrettanti 3 errori commessi dal talento di Frattamaggiore. Purtroppo sebbene domenica scorso sia stato il migliore in assoluto in campo non ha saputo ripetere la prestazione di Firenze. Stucchevole e incapace di portare palla e far salire la squadra, nonostante le numerose palle giocate, viene giustamente sostituito dal mister del secondo tempo.

(46′ st Lozano 7); appena entrato in campo ha messo il suo sigillo alla partita  realizzando il gol del 3 a 2. Più che positivo l’esordio  del giovane attaccante proveniente dal PSV, che ha dato vivacità e vitalità ad una spenta manovra azzurra. Se questo è il suo biglietto da visita Allora  c’è da sperare bene.

Mertens 5. Impalpabile per oltre un’ora, nel diverso assetto disposto dal mister,  nel corso del secondo tempo, lo ha visto più partecipe alla manovra, sebbene non abbia lasciato il segno sulla gara. Impossibile purtroppo sopperire ai vuoti del belga, durati per 60 minuti e che hanno lasciato la squadra praticamente in 10 uomini.

All.: Ancelotti 6,5 ha schierato la migliore delle formazioni, assistendo purtroppo ad un vero e proprio tracollo dei suoi uomini. Da gran conoscitore di calcio nel secondo tempo ha immediatamente immesso forse fresche e cambiato assetto nel corso della gara, passando ad un più pratico 4-4-2 grazie al quale è riuscito per poco a non compiere l’impresa di portare a casa il pareggio.  Solo l’imprevisto non ha consentito al tecnico Emiliano di strappare un punto, che sarebbe servito soprattutto al morale degli Azzurri. Con l’onestà che lo contraddistingue ha comunque dichiarato a fine gara la effettiva superiorità della squadra bianconera, condannando la prova incolore dei suoi ragazzi.