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Italia al voto: seggi aperti dalle 7 alle 23 per il referendum sulla giustizia

Ha preso il via in tutta Italia, dalle 7,00 di questa mattina, il voto per i 5 quesiti contenuti nel referendum sulla giustizia e, in 971 comuni, quello per il rinnovo degli organi elettivi. Il primo turno delle amministrative riguarda 142 comuni con popolazione superiore a 15mila abitanti e 829 inferiore.

In particolare, sono chiamati al voto 4 capoluoghi di Regione (Palermo, Genova, L’Aquila e Catanzaro) e 22 capoluoghi di provincia (Alessandria, Asti, Cuneo, Como, Lodi, Monza, Belluno, Padova, Verona, Gorizia, La Spezia, Parma, Piacenza, Lucca, Pistoia, Frosinone, Rieti, Viterbo, Barletta, Taranto, Catanzaro, Messina, Oristano).

Proprio a Palermo, nella serata di ieri, si è registrata una situazione di caos nella costituzione dei seggi, a causa del forfait all’ultimo momento, di oltre un centinaio di presidenti e scrutatori. La Prefettura è stata impegnata per tutta la notte nel tentativo di risolvere questa situazione, con la nomina di sostituti.

Referendum sulla giustizia: tutto ciò che c’è da sapere

Quasi 51 milioni di Italiani sono chiamati al voto nella giornata di oggi per abrogare il “Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi”, anche detta legge Severino.

Con l’abrogazione della legge Severino, senza il pronunciamento di un giudice un condannato in via effettiva con reati gravi potrebbe continuare a svolgere attività politica, candidarsi e proseguire il suo mandato.

Il referendum conterrà cinque quesiti: l’abrogazione della legge Severino, la limitazione dell’utilizzo della custodia cautelare di persone ancora non condannate in via definitiva, la separazione delle funzioni dei magistrati, le modalità con cui vengono giudicati e sanzionati questi ultimi e infine l’elezione dei componenti togati del Csm.

Il testo, molto lungo, non è di semplice comprensione: prima di recarsi alle urne, potrebbe essere utile leggerne già un estratto o comunque una sintesi.

Anna Borriello
Anna Borriello
Scrivo per confrontarmi col mondo senza ipocrisie e per riflettere sul rapporto irriducibile che ci lega ad esso.