Inter e Milan stanno lavorando sul tema stadio. L’obiettivo è quello di garantire ai tifosi un’esperienza adeguata e assicurare successi dentro e fuori dal campo.
Per il momento le ipotesi sono due ed una decisione sarà presa entro la fine dell’anno. La prima soluzione prevede la costruzione di un nuovo impianto sportivo che converga verso gli standard attuali al fine di offrire al pubblico un prodotto all’altezza.
La seconda e più probabile ipotesi prevede la ristrutturazione dello stadio San Siro. Nonostante lo stadio di Milano possa essere tranquillamente considerato come uno dei migliori in Italia e in Europa, risale al lontano 1990, per cui, al momento della costruzione, è stato realizzato attraverso delle tecniche che ad oggi appaiono superate.
La questione stadio è uno dei temi più importanti per far tornare il calcio italiano dove merita. Innanzitutto per attirare le persone e coinvolgerle maggiormente, in secondo luogo per stimolare i grandi campioni a giocare nel nostro campionato, il quale nella sua storia ha sempre vantato grandi fuoriclasse.
È questo che sembra mancare in Italia rispetto agli altri principali paesi europei: le infrastrutture. Il calcio giocato sembra essere tornato ad un buon livello (come dimostrano gli ultimi risultati dei club italiani in Europa), ma sono le strutture che vanno migliorate.
Il modello è rappresentato dall’Allianz Stadium di Torino, il quale ha introdotto nuove tipologie di introiti come musei, store, negozi, ristoranti, dando vita ad una sorta di cittadella all’interno dello stadio. Per cui tutto ciò va visto come un investimento che a lungo termine farà crescere il club in maniera esponenziale. Infatti nei bilanci delle società, il peso dello stadio sta assumendo sempre più un ruolo di primaria importanza.