I cittadini di Varcaturo, frazione del comune di Giugliano in Campania, si mobilitano e si costruiscono da soli la prima Piazza cittadina. Giugliano si trova nell’entroterra napoletano e si estende a nord, fino al casertano; e a sud fino al territorio flegreo. Un’estensione territoriale talmente ampia che lo classifica come terzo comune più popoloso della regione.
La frazione di Varcaturo, nonostante sia particolarmente estesa, in termini di mappatura del comune è carente di alcune infrastrutture necessarie: strade dissestate, serie problematiche relative alla raccolti rifiuti e alla gestione e organizzazione della raccolta differenziata, nonché la quasi totale assenza di punti di aggregazione sociale come piazze e parchi. In risposta a tali esigenze nasce il comitato di volontariato “La Piazza”: l’associazione, che non si colora di nessun colore politico, ha come scopo principe quello di costruire una vera e propria agorà utilizzando esclusivamente le forze dei cittadini. Il luogo preposto per la realizzazione del progetto è sito all’incrocio tra via Ripuaria e via Madonna del Pantano ed è stato identificato in quanto libero da vincoli di proprietà privata oltre che da manufatti o progetti.
“La Piazza” è autofinanziata e la sua progettazione sarà affidata a un concorso a cui potranno partecipare ingegneri e architetti, invitati a presentare progetti e piani di fattibilità. L’economia del progetto è affidata alle sovvenzioni dei cittadini e dei commercianti della zona, oltre agli introiti derivati dalla pubblicità.
Un progetto che piace, come dimostrato dalla crescita di adesioni registrata sulla pagina ideata per l’iniziativa, e dalla partecipazione quasi totale della cittadinanza. Infatti, come sottolineato in un comunicato stampa del comitato, il numero di progetti a costo zero per la realizzazione della piazza comunale è in crescita.
La cittadina è stata completamente coinvolta nell’iniziativa, basti pensare che nelle scuole di Varcaturo alcuni piccoli allievi hanno preso parte al progetto “Disegna la tua Piazza”. Ma anche le Autorità si sono mobilitate per concedere il primo luogo di aggregazione sociale agli abitanti del luogo, occupandosi della parte burocratica per quanto concerne le autorizzazioni necessarie. In ogni caso il primo passo da compiere per la buona riuscita dell’impresa è la pulizia del sito scelto: l’appuntamento era stato fissato con la comunità e i volontari per oggi, domenica 4 maggio, ma è stato rinviato a data da destinarsi a causa delle avverse condizioni meteorologiche.