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Il frigorifero compie 170 anni! Venne brevettato nel 1971

Il frigorifero, l’immancabile elettrodomestico delle nostre cucine, compie 170 anni. Singolo o a incasso, a colonna, con o senza freezer, a una o a due porte, bianco o colorato, nessuna casa può farne a meno.

Il frigorifero vanta molti padri-inventori, si parla di questo elettrodomestico già dal 1700, ma bisognerà però attendere fino al 7 dicembre 1851, quando l’inglese John Gorrie lo brevettò. E solo nel 1900 fu prodotto in serie e diventò accessibile alle famiglie.

Gli italiani iniziarono ad acquistare la macchina del freddo negli anni ’50 grazie all’imprenditore Giovanni Borghi, proprietario della Ignis.

Quella del frigorifero fu una vera e propria invenzione rivoluzionaria frutto della rivoluzione industriale dell’Ottocento. Prima di allora, l’unico mezzo per conservare gli alimenti, anche se per poche ore, erano ghiaccio e neve.

Infatti, tra il XVII e il XVIII secolo, in Italia nacquero dei negozi chiamati neviere e nel Rinascimento si trovavano piccoli edifici adibiti a ghiacciaie in cantine.

Le neviere venivano riempite durante l’inverno con ghiaccio frantumato o neve pressata alternata a strati di paglia e ricoperta di foglie secche o stracci di lana.

Nel Seicento, lungo l’Adriatico sorsero ghiacciaie per la conservazione del pesce, mentre a Milano, in assenza di neve naturale, si produceva il ghiaccio allagando un tratto di terreno e lasciandolo congelare finchè la crosta non arrivava a una dimensione utile per essere spaccata in blocchi da trasportare. A Genova, invece, ghiaccio e neve erano utilizzati per conservare i carichi di pesce da imbarcare.

Ma tutto questo non bastava e le condizioni igieniche precarie degli alimenti attiravano molti parassiti roditori. Questo accadeva specialmente durante i trasporti dei generi alimentari tanto che ai tempi della Repubblica di Venezia, le grandi navi venivano assicurate con le prime polizze solo se garantivano a bordo la presenza di qualche gatto per proteggere le merci dall’assalto dei roditori.

Ma nel 1900 l’arrivo del frigorifero risolse tutti questi problemi. Il design non fu di certo sottovalutato, tanto da rendere questo utile elettrodomestico un vero e proprio complemento d’arredo nelle cucine.