Il bridge è un gioco di carte, molto noto in diversi paesi del mondo. Quest’ultimo è praticato in competizioni e tornei su scala nazionale ed internazionale. Ogni giorno vengono organizzate svariate competizioni di bridge, a vari livelli, dai classici tornei locali nei club ai campionati nazionali e mondiali.
Le regole del gioco
Il gioco richiede la presenza di 4 giocatori che compongono due coppie contrapposte. Il gioco si articola in due fasi, la dichiarazione (detta anche licitazione) e il gioco della carta. La dichiarazione si conclude con un contratto, ossia con l’impegno di una delle due coppie di raggiungere un certo numero di prese; partendo dal presupposto che un certo seme sia utilizzato come briscola, oppure che si giochi senza briscola. Questo in base al valore convenzionale attribuito alle carte.
Le regole ricordano quelle di altri giochi “a prese”, con la caratteristica che il giocatore che si è guadagnato il contratto muove anche le carte del compagno (chiamato morto). Le carte sono sul tavolo, visibili a tutti. Il bridge può essere giocato nella forma di partita libera (Rubber Bridge) o in quella di duplicato, usata nelle gare fra coppie o fra squadre di due coppie. Gran parte della fama del bridge si deve alla forma del “duplicato” che attraverso la duplicazione delle smazzate, permette di organizzare tornei. In queste competizioni i giocatori si confrontano sulle stesse distribuzioni di carte in modo che il ruolo della fortuna divenga relativo.
Il bridge: l’etimologia del nome
Secondo alcuni il termine “bridge” potrebbe derivare dal fatto che tra i due compagni di una coppia si crei un “ponte comunicativo”. Da questo “ponte” deriverebbe il termine.
Secondo altri esperti di etimologia, il termine bridge deriverebbe da biritch, che in russo indica un gioco di carte del XIX secolo, giudicato da alcuni precursore del bridge moderno.
Un’altra ipotesi, fra le più riconosciute, è quella che lo considera una derivazione del turco bir-üç, o “uno-tre”; forse in riferimento alle carte scoperte di un giocatore.
Un gioco famoso per la sua particolarità, che desta l’interesse di moltissime persone in tutto il mondo.