Il 10 aprile alle ore 21:00 debutta presso il Teatro Polifunzionale di Ischia lo spettacolo “Il Gran ballo di Cinerello”.
All’indomani dello straordinario successo raccolto dalla versione cinematografica del classico Disney “Cenerentola” , l’acclamato regista Salvatore Ronga e i giovani attori della compagnia ischitana, reinterpretano la favola che ha fatto sognare intere generazioni in chiave LGBT. La vicenda prende il via quando il principe di “un reame da operetta” deve scegliere la sua consorte. Il ragazzo, però, è incapace di mostrare interesse per una fanciulla e getta la corte nello scompiglio.
Per porre rimedio alla situazione, come nella versione originale, viene organizzato un grande ballo al quale parteciperà anche Cinerello – giovane vessato dalle sorellastre che non sopporta il ruolo di “uomo di casa” – grazie all’aiuto dell’immancabile fata (in questo caso, il Fato) che gli indicherà la strada verso la liberazione di sé e la libertà, mostrandogli e mostrando agli spettatori che l’omosessualità è normalità. Alla storia fiabesca di Cinerello si intrecceranno quelle reali di Virginia Woolf con la sua musa, di Verlaine e Rimbaud, di Marcel Proust con il suo chauffeur, di Gertrude Stein e Alice Toklas.
Cinerello dovrà affrontare un viaggio di formazione attraverso i generi sessuali che lo condurrà insieme al principe- anch’egli alla scoperta della propria identità, verso un lieto fine che “cala sulle macerie del vecchio mondo, già avviatosi verso il disfacimento”.
L’operetta, sceneggiata dallo stesso Salvatore Ronga, avrà come interpreti Marina Ascione, Leonardo Bilardi, Milena Cassano, Davide Cipolletta, Giovangiuseppe D’Ambra, Nello Di Leva, Maria Ferrandino, Mario Fusco, Lello Montuori, Stanislao Morgera, Rosanna Nocera, Roberto Scotto Pagliara e Laura Sogliuzzo. Lo spettacolo, che sarà replicato l’11 e il 12 aprile, è sponsorizzato dal Laboratorio Teatrale Artù e dall’Associazione Luca Brandi ed è inserito nell’ambito dell’Ischia Teatro Festival, organizzato dalla Compagnia “Amici del Teatro” e patrocinato dal Comune d’Ischia.
Lo scorso anno la compagnia isolana si esibì in un superbo “Giulietta e Romeo da una buona idea di William Shakespeare”, che oltre a tre sold out a Ischia, vanta anche la partecipazione al forum internazionale delle culture. Adesso spera di portare sotto gli occhi del pubblico una “favola amorale”, che però reca un messaggio importante: tutti devono poter aspirare alla felicità.