giovedì 27 Marzo, 2025
11.2 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

Il 3 settembre 1982 moriva Carlo Alberto dalla Chiesa

Il 3 settembre 1982 moriva Carlo Alberto dalla Chiesa, generale e prefetto italiano. Della Chiesa morì ucciso dalla mafia di Cosa Nostra per la sua attività di contrasto alla criminalità. Il generale cominciò la sua carriera militare nel 1941 partecipando attivamente alla Resistenza.

Il generale Dalla Chiesa

Dalla Chiesa cominciò a lavorare in Sicilia intorno al 1966 per contrastare le attività criminali di Cosa Nostra. In pochi anni riuscì a far arrestare decine di boss mafiosi ed affiliati. Andò poi a lavorare al Nord Italia negli anni tra il 1974 al 1982 per combattere il terrorismo delle Brigate Rosse. In quella occasione il generale ottenne importanti successi facendo arrestare Rocco Micaletto e Patrizio Peci in quella che è comunemente passata alla storia come “irruzione di via Fracchia”. Fu così che il 16 dicembre 1981 Dalla Chiesa ottenne una promozione e diventò vice comandante generale dei Carabinieri.

Il rientro in Sicilia

Poco dopo lo stato italiano lo nominò prefetto e lo fece ritornare in Sicilia, sperando ancora una volta di porre fine alle terribili azioni mafiose di Cosa Nostra. In realtà il generale si trovò in grande difficoltà nelle terre siciliane in quanto dovette affrontare una grande mancanza di uomini.

Il 3 settembre 1982

Il 3 settembre 1982 intorno alle nove e un quarto di sera il prefetto Dalla Chiesa si trovava in via Canini a Palermo, a bordo di un auto con la moglie. Improvvisamente una BMW affiancò la vettura del prefetto. Alcune raffiche di fucile provenienti dalla BMW colpirono il prefetto e la moglie che morirono sul colpo.

Dietro l’auto del prefetto vi era un’altra automobile su cui viaggiava l’agente di scorta Russo. Un uomo su di una motocicletta ferí l’agente con alcuni colpi di pistola. L’agente fu dapprima ricoverato in ospedale ma morì alcuni giorni dopo. Il prefetto Dalla Chiesa aveva con sé dei documenti sull’omicidio di Aldo Moro. Gli agenti che si occuparono delle indagini non riuscirono a trovare i documenti.

Eva Maria Pepe
Eva Maria Pepe
Laureata in Lettere classiche, ama l'arte, la letteratura, i viaggi. Il suo più grande sogno è diventare scrittrice.