C’è tanto entusiasmo in casa Napoli in vista del nuovo anno che, calcisticamente, partirà il giorno dell’Epifania, ore 18.00, dal “Manuzzi” di Cesena. Ieri al S.Paolo in 25.000 per assistere all’allenamento a porte aperte degli azzurri, che presentavano il neo-acquisto Strinic ed alzavano la Supercoppa TIM davanti ai propri tifosi; quella coppa strappata agli eterni rivali juventini; quella coppa, l’ultimo urlo del 2014 e, lo si spera, solo il primo trofeo di questa stagione.

Un clima davvero di festa ieri a Fuorigrotta, con i calciatori del Napoli che si sono lasciati andare in scenette molto divertenti, che fanno intendere una ritrovata serenità nel gruppo. In chiave mercato, dopo l’acquisto dal Dnipro del croato Strinic, si stanno ultimando i dettagli per portare Manolo Gabbiadini all’ombra del Vesuvio: si lavora sull’aspetto ‘diritti d’immagine’; da limare una distanza minima tra domanda ed offerta, mentre le società sono d’accordo già da qualche settimana.
Martedì, dunque, riprende il Campionato. Sarà fondamentale chiudere il girone d’andata totalizzando quanti più punti dalle tre delicatissime sfide che mancano alla diciannovesima: dopo il Cesena, in condizioni di classifica quasi disperate, gli azzurri ritroveranno prima la Juventus al San Paolo l’11 gennaio ore 20.45, per una sorta di rivincita ravvicinata della Supercoppa, per poi chiudere il girone alle 12.30 di domenica 18 gennaio all’Olimpico contro una Lazio in piena corsa ‘terzo posto’. Il ‘tour-de force’ si concluderà giovedì 22 gennaio al San Paolo contro l’Udinese, dove partenopei e friulani si giocheranno l’accesso ai Quarti di finale di TIM Cup, coppa che il Napoli ha vinto 2 volte nelle ultime 3 edizioni.