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sabato, 2 Dicembre 2023

II Edizione: Gesualdo Danza On Stage

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Emanuela Iovine
Emanuela Iovinehttps://www.21secolo.news
Ambiziosa, testarda e determinata. Napoletana ma residente a Gallarate. Ho conseguito la Laurea Magistrale in Filologia Moderna presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II", presentando una tesi dal titolo: "Tendenze Linguistiche del Giornalismo dalla carta al web". Iscritta dal Novembre 2016 all'Ordine dei Giornalisti Pubblicisti della Campania. Diplomata nel Giugno 2013 in danza classica e moderna e attualmente docente di lettere.

Stasera, domenica 18 gennaio 2015 alle ore 18:30 presso il Teatro Carlo Gesualdo di Avellino avrà luogo dopo la prima di ieri una seconda serata dedicata alla rassegna per la Giovane Coreografia Contemporanea nell’ambito del Gesualdo Danza On Stage con direzione artistica affidata ad Adriana Borriello, coreografa e pedagoga.

Si tratta di due giorni dedicati alla danza contemporanea e in cui 15 giovani coreografi, provenienti da ogni parte d’Italia si sono cimentati nella creazione di performance per dar prova del loro talento. Ieri, sabato 17 gennaio in scena sono state portate coreografie di: Alfonsina Beatrice con i suo “Perdendosi”; Serena Bergamasco con “VOCI/Studio sul dialogo interiore”; Serena Clelia Borino con “L’albero di Prua”; Hilde Grella con “Percorsi”; Simona Perrella con “Manomissioni”; Nailong Song con “Fretta”; Valentina Buffone con “Dipendenze”; Piera Pavanello con “Estratto 4_7; Simona Caroleo ed Emanuela Vitale con “Le Femmes” e Giuseppe La Regina con “Reale Fandonia”. Stasera invece, presenteranno le loro creazioni: Ilenia Romano con “OneWomanClichéShow”; Donatella Morrone con “Moving in a metric space”; Martina Ferrante con “Only a note”; Francesca Vista con “Il Change” e infine, Giovanni Leonarduzzi con “Ci sono cose che vorrei davvero dirti”. Quella di stasera sarà la serata che andrà a chiudere e porre fine al cartellone Gesualdo Danza giunto con quest’anno alla seconda edizione. È un’iniziativa che porta visibilità a giovani coreografi che selezionati tra tanti nel panorama italiano contemporaneo avranno l’occasione di poter far conoscere il loro lavoro al grande pubblico presente in sala che risponderà dando il proprio parere.

Adriana Borriello, a proposito del progetto ha asserito: “il teatro è stato allestito in modo da poter accogliere sia gli interpreti e sia il pubblico in modo da poter andare incontro alle diverse esigenze. Si tratta di un progetto pensato per dar voce alle nuove generazioni e interpretare le loro proposte, grandi talenti che aspettano solo di spiccare il volo ma che ci hanno anche permesso di entrare in contatto con i nuovi linguaggi che la danza presenta”. Serate importanti quindi, e ancora una volta viene data prova del grande interesse che ha il pubblico nei confronti della grande arte della danza che con il progredire delle innovazioni mantiene il passo tentando con non poche difficoltà di rinnovarsi costantemente puntando però sempre sulla qualità.

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