Torino, i genitori non accettano la sua omosessualità: dopo l’ennesima accesa discussione, il 25enne ha tentato il suicidio. Aveva confessato la verità ai genitori che, però, non riuscivano ad accettarlo. Le discussioni erano diventate sempre più violente e più frequenti, per questo il ragazzo ha tentato il gesto estremo.
Il giovane, di circa 25 anni, è salito al sesto piano della sua abitazione con l’intenzione di lanciarsi nel vuoto dal balcone. L’arrivo di due agenti di Polizia sulla scena ha evitato il peggio: sono riusciti a fermarlo e metterlo in sicurezza.
I genitori non accettano la sua omosessualità: 25enne vuole lanciarsi dal balcone
La vicenda ha avuto inizio lo scorso settembre, mese in cui il ragazzo ha fatto coming out con i genitori. Avrebbero avuto alcuni scontri, all’inizio, ma poi, col tempo, la situazione sarebbe diventata meno tesa.
Gli insulti e le accuse nei suoi confronti, però, hanno lasciato un segno profondo spingendo il ragazzo al gesto estremo. Il 25enne aveva intenzione di lasciare gli studi per lavorare e lasciare l’abitazione in cui viveva con i genitori.
Dopo l’ennesima accesa discussione, il giovane ha chiamato il 112, ha spalancato il balcone ed ha scavalcato la ringhiera con l’intenzione di gettarsi dal sesto piano. Gli agenti sono intervenuti tempestivamente, lo hanno raggiunto al sesto piano dell’appartamento a Mirafiori e l’hanno portato in salvo.
Prima del trasporto al Pronto Soccorso, il ragazzo avrebbe detto agli agenti: “Grazie, mi avete salvato la vita“. Il ragazzo soffre di ansia e depressione e sarà strettamente monitorato in ospedale. Aveva minacciato già in passato il gesto estremo.