La cucina, si sa, può essere afrodisiaca: è stato studiato che, oltre ai classici peperoncino e cioccolato, per riaccendere la passione dell’uomo bisogna cucinargli cozze, vongole, ostriche, miele e uova. Il suggerimento arriva dall’87° Congresso Nazionale della Società Italiana di Urologia (Siu), in corso a Firenze, dove si è discusso delle ultime ricerche nel campo dell’alimentazione e delle sue influenze sulla sessualità maschile, in particolare sulla fertilità.
Vincenzo Mirone, segretario generale della Siu, ha dichiarato che esistono alimenti che riattivano la produzione di testosterone, aumentando la libido: peperoncino, avena, miele, ostriche, frutti di mare e cioccolato sono ottimi rimedi per l’aumento del desiderio e della passione.
Spremuta di arancia, succo di pompelmo, insalata di pomodori, cavoli, broccoli, spinaci, legumi e tutti i cibi ricchi di vitamina C migliorano la fertilità, aumentando la produzione di spermatozoi. No invece a bevande zuccherate, ad un consumo troppo abbondante di carne rossa, a fritti, a merendine e a tutti gli alimenti che contengono troppi grassi saturi. Infine, moderazione anche con l’alcool.