Uno dei dolci tipici della tradizione culinaria italiana sono le graffette. Le ciambelline dolci fritte e farcite a piacimento, in ogni regione d’Italia ne esiste una versione differente. La variante campana prevede la presenza di patate fra gli ingredienti. Ecco una semplice ricetta per prepararle.
Ingredienti:
300 gr di patate
120 ml di latte
60 gr di zucchero
1 cubetto di lievito di birra
500 gr di farina
8 gr di sale
3 uova
100 gr di burro
Olio di semi vari per la frittura
Per la preparazione:
Lessare le patate ed una volta lesse schiacciatele. Dopo aver lessato le patate versare in un pentolino il latte ed aggiungere 30 g di zucchero e lasciar sciogliere. Prendere una ciotola versare 250 g di farina ed aggiungervi il latte con lo zucchero e mescolare. Una volta mescolato lasciarlo riposare per trenta minuti. Nel frattempo prendere le patate sciacchiate aggiungere i restanti 250 g di farina, le uova ed il sale. Unire questo impasto l’altro, aggiungere il burro e lavorare con le mani. Coprire l’impasto ottenuto e lasciar riposare per due ore. Trascorse le due ore riporre l’impasto su una spianatoia, lavorare fino a formare un serpentone. Tagliare il serpentone a cubetti e formare tante piccole ciambelline. Riporre le graffette su un canovaccio infarinato. Lasciar lievitare per 1 ora. Trascorso il tempo di lievitazione, riscaldare in una padella abbondante olio di semi e friggere le graffette. Una volta fritte asciugarle ben ben usando della carta da cucina e intingere nello zucchero.
La graffetta classica della tradizione partenopea va mangiata così senza alcun ripieno. È tuttavia possibile personalizzare la ricetta classica, le graffette possono essere farcite con crema o cioccolato, oppure è possibile usando la pasta di zucchero ed aggiungendo granella di zucchero come decorazione. Così facendo si otterrebbe un donut in versione napoletana. Buon appetito.