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Green Economy: Tutto quello che c’è da sapere.

In virtù dell’imminente aumento previsto per il mese di ottobre, che oscilla tra i 6/7 punti percentuali, l’energia elettrica sta subendo un pesante tracollo, mentre, il popolo dei risparmiatori è sempre più messo al lastrico, costi di attivazione del servizio onerosi, bollette salate ed una gestione da parte degli enti non proprio ottimale.
Tra l’altro la concorrenza sta aumentando in base al fatto che nel 2020, il mercato delle energie idroelettriche diventerà libero e milioni di famiglie, resteranno senza un contratto Enel o Eni Gas & Luce, le ultime che si stanno adoperando al fine di garantire la regolare fornitura fino al tempo limite con costi decisamente più vantaggiosi.
Le associazioni che si occupano di questa incombenza stanno tutelando le classi sociali a rischio, ma chi la sta facendo da padrone in questo periodo cosi concitato è il mercato dell'”energia verde“, quello rappresentato dalle energie rinnovabili, un settore che per certi versi è stato sempre relegato e mai preso seriamente in considerazione, perché definito di “nicchia”.

Il fiore all’occhiello della Green Economy è il fotovoltaico, un impianto che ammortizzerebbe l’85/90% dei costi in fatturazione, ma oltre ad alleggerire le tasche degli italiani, porterebbe non pochi benefit al nostro eco-sistema, visto e considerato che fenomeni come l’effetto serra, il buco dell’ozono e le scie chimiche causano numerosi danni all’essere umano e all’ambiente.

Tra le aziende italiane di punta che sfruttano l’energia ricavata dai raggi solari, vi sono SolarItalia, LgSolar e NWG, tutte accomunate dalla stessa corrente di pensiero, ovvero di rispettare rigorosamente l’ambiente ed il territorio e di generare un tornaconto importante nelle tasche dei cittadini.

Secondo una stima l’incremento delle fonti rinnovabili assume dei contorni stratosferici, in Italia secondo l’ultima analisi di mercato condotta, sarebbero circa 800 mila gli impianti installati sia per uso domestico che per uso industriale, un dato confortante per chi in futuro ha intenzione di accedere alla Green Area.