Oggi, martedì 5 maggio 2020, è la giornata mondiale dell’igiene delle mani.
In un periodo di emergenza Covid 19, abbiamo imparato che lavarsi le mani è importante per contrastare il virus.
Dunque, in tempi di crisi, questa giornata risulta essere ancora più importante.
Tuttavia, l’ igiene delle mani è una cosa da dover svolgere sempre, non solo in periodo di coronavirus, in quanto aiuta a contrastare molte malattie.
Infatti, il semplice gesto di lavarsi le mani con sapone, aiuta ad eliminare i batteri, con cui di solito entriamo in contatto, toccando i vari oggetti.
Pertanto, con un semplice gesto si possono evitare molte malattie infettive.
La giornata mondiale dell’igiene delle mani è stata fondata nell’anno 2005.
Si ricorda che non basta lavarsi le mani con sola acqua corrente per pochi secondi. Infatti c’è una modalità corretta di lavarsi le mani ed eliminare tutti i batteri, responsabili delle malattie infettive.
Qual è questa modalità corretta di lavaggio?
Bisogna lavare le mani con un comune sapone e insaponarle per almeno 60 secondi, cercando di depositare il sapone su tutte le parti delle nostre mani, anche quelle comprese fra le dita.
Si evidenzia che qualsiasi tipo di sapone va bene per questo tipo di operazione di lavaggio.
Cosa accade, quando siamo fuori casa e non abbiamo a disposizione acqua e sapone?
La modalità di lavaggio da adottare è quella di usare igienizzanti a base alcolica.
Anche nel caso del gel igienizzante, occorre passarlo tra le mani per un minimo di 30 secondi, affinchè sia efficace.
Si ricorda che questi prodotti igienizzanti a base alcolica devono essere applicati a mani asciutte, altrimenti non sono risolutivi.
A tal proposito, l’ OMS (Organizzazione mondiale della sanità) ha lanciato il messaggio: “Salva vite, lavati le mani”.
Quest’anno la giornata mondiale dell’igiene delle mani ricade nell’anno, dedicato all’infermiere e all’ ostetrica, istituito per dare riconoscimento a queste figure.