giovedì 25 Aprile, 2024
10.8 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Gigi Proietti,la sua autobiografia in edicola:”Tutto sommato”

A quasi 2 mesi dalla sua scomparsa, Gigi Proietti potremmo riviverlo attraverso la sua autobiografia raccontata da lui all’interno di “Tutto sommato” in edicola da pochissimi giorni.

Pubblicata da Rizzoli già nel 2013, arriva in edicola con ‘Il Fatto Quotidiano’, per PaperFirst in coedizione con Rizzoli, a poco tempo di distanza dalla morte del grande attore avvenuta il 2 novembre 2020. “Un’autobiografia? Io? Tutt’al più quattro chiacchiere sul passato, sperando che a qualcuno interessi” diceva con il suo humor Proietti che in ‘Tutto sommato’ (pp. 189, euro 8,90) ci restituisce quella voglia di mischiare le carte in tavola, intrecciando le gioie della vita a quelle del palco e lasciando sempre sullo sfondo la sua Roma, città eterna e fragile, tragica e ironica, cinica e innamorata.
“Ibsen, Shakespeare, Brecht…” Quando gli insegnanti del Centro universitario teatrale gli sottoposero una lista di autori da portare in scena, il giovane Luigi Proietti per poco non svenne: non ne aveva mai sentito nominare nessuno. Come tanti ragazzi cresciuti nella periferia della capitale, all’ombra del boom economico, Proietti pensava soprattutto alla musica e guardava all’America.
Per lui l’unico palco era quello dei night club, dove suonava e cantava insieme agli amici di sempre. Si era iscritto per gioco a quel corso di recitazione, spinto dalla voglia di qualcosa di diverso: non poteva immaginare che quel “gioco” gli avrebbe cambiato la vita.
Un viaggio straordinario nella vita privata e professionale dell’attore che ha lasciato un vuoto incolmabile a tutti i suoi amatori, confermando davvero un anno ostile ed indimenticabile per noi tutti.

La morte precoce di Gigi Proietti ha lasciato non solo sgomento e dolore ma anche tanta rabbia e sconforto, l’arte aveva indubbiamente ancora bisogna di un “figlio” come lui.
Ci ha lasciato comunque un patrimonio cinematografico e teatrale inestimabile, sarà impossibile dimenticarlo.
Si rivela ancor di più su “tutto sommato” autobiografia come già detto dell’attore.

“Tutto sommato Qualcosa mi ricordo” per l’esattezza è il titolo del libro.
Questa di Gigi Proietti è una raffinata narrazione autobiografica svolta con stile scorrevole, essenziale, vivace e affabulatorio.
Un interessante percorso che propone al lettore una vicenda che non si esaurisce sul piano strettamente personale ma che rimanda al piano delle vicende di interesse generale e teatrale. Situazioni che si inanellano alternandosi a momenti di analisi introspettiva di taglio esistenziale con slancio ironico, a tratti poetico.
Uno straordinario libro da leggere tutto d’un fiato. Bellissimo.

In occasione dell’uscita in edicola dell’autobiografia i suoi colleghi e amici hanno voluto realizzare un personale video ricordo. Ecco una raccolta con Carlo Verdone, Renzo Arbore, Tullio Solenghi, Maurizio Micheli, Enrico Vanzina, Benedicta Boccoli, Marisa Laurito e Corrado Guzzanti.

Tutto sommato. Qualcosa mi ricordo. L’autobiografia di Gigi Proietti.