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Germano Bellavia: una ‘dolce’ scoperta

Germano Bellavia arriva puntualissimo, quasi inaspettatamente, e prima dell’intervista è tassativo prendere un caffè stretto, solo dopo averlo bevuto si può ragionare. Tipico comportamento da napoletano original!

Germano Bellavia nasce infatti a Napoli il 14 luglio del 1970 e con un destino che sembra già scritto il suo primo debutto a 19 anni è in un film dal titolo del tutto prevedibile: “Scugnizzi” di Nanny Loy.

Ma conosciamolo meglio. Vogliamo fare una sorta di “viaggio” in toto nella sua vita personale e professionale.

Germano Bellavia lo incontriamo a via Caracciolo qualche giorno fa, nella trattoria pizzeria “Fresco” a Napoli durante un evento di moda del giornale “Nafashion” (rivista emergente) ,e ci concede un’intervista che non ci aspettavamo, perché si lascia andare davvero con intimità ed emozione alle nostre domande mostrandosi rilassato sereno e disinvolto.

Istintivamente potremmo definirlo a primo impatto un “gigante buono” data la sua fisicità importante e prorompente, e successivamente non ci resta altro che confermare la nostra prima impressione poiché è davvero un “gigante” dal cuore tenero, dolce, come le sfogliatelle e i babbà che prepara con le sue mani da anni nell’attività di famiglia storica, la catena di pasticcerie “Bellavia” , Germano infatti, incarna perfettamente l’immagine di una persona buona e genuina quasi come se stessimo parlando degli ingredienti di qualche squisitezza prelibata da mangiare.

“Il mio piatto preferito è il ragù, i dolci tutti e il Napoli che ve lo dico a fare.” Ci rivela l’artista.

Ci confessa poi che oltre il teatro che è la sua prima vocazione, adora cucinare e lo fa come inno all’amore.

“Per me cucinare per una donna è un pò come fargli una dichiarazione, in quel momento le stai regalando un atto d’amore”. Tutta la poesia che solo un amante del cibo e della cucina può provare, Germano è follemente innamorato della cucina così come del suo mestiere principale: l’attore,  ma non dimentichiamoci di citare il suo ultimo amore (ultimo ma non meno importante) ovviamente la sua: Napoli.

“Il mio habitat naturale è sicuramente stare in curva B.” Da un ultras DOC come Bellavia ce lo aspettavamo.

Ci mostra orgoglioso tutti i tatuaggi dedicati alla sua città natia che è l’amore della sua vita, radici, lavoro, patria. Il suo universo totalitario insomma.

Vediamo Diego Armando Maradona, il primo tatuaggio che ci mostra, il grande Totò e l’attore Edoardo. A settembre ci svela che sarà il turno di Massimo Troisi e Pino Daniele, vuole incidere sulla sua pelle tutti i suoi miti, quelli che in effetti lo hanno ispirato e stimolato di più in tutta la sua vita.

Dietro un amante della vita, dell’arte e della cucina, nonché fans sfegatato del Napoli si nasconde un passato travagliato, la morte di suo fratello a soli 27 anni, che ha cambiato un pò i suoi progetti e piani di vita, nonostante  da sempre sentisse un forte trasporto per il teatro dopo la morte del fratello anch’esso attore teatrale e cinematografico ha sentito ancora più forte il bisogno di riscattare la sua passione, ogni provino, ogni spettacolo era un mordente e una sfida fortissima, doveva superarlo e diventare un attore bravissimo per sé stesso e per le felicità di suo fratello. Caparbio e testaro con passione riesce.

“Ho sempre pensato a lui dopo ogni provino, sarebbe stato fiero di me. Ce l’ho fatta.”

Tutti conosciamo Germano Bellavia come il simpatico vigile di “Un posto al sole” Guido del Bue, uno dei personaggi più amati della fiction in merito a questo si augura più di tutto che continui alla grande la soap come ha sempre fatto, soprattutto dopo le avversità riscontrare durante la pandemia.

“L’arte non deve fermarsi, non può, sarebbe un errore”.

La famiglia il suo punto di riferimento,  ciò di cui non si può fare a meno. Mamma e papà forza motrice di ogni suo traguardo. Non ci nega che in questo momento ci sia una donna nella sua vita al quale si sente legato,  non ci ha confessato di più ma abbiamo visto il suo volto per nulla ingannevole, anzi tanto trasparente e abbiamo intuito che l’attore sia attualmente innamorato.

Sicuramente non abbiamo scoperto solo un attore e un amante culinario,  abbiamo capito quanto sia profondo e sensibile. Carnale e genuino. Una persona dall’animo sensibile. Dal cuore leggero…per i kg invece può aspettare! È adorabile così com’è. Infondo una sfogliatella è tutto!