I gatti sono sempre stati amati ma spesso non sono considerati. Anche il cantautore Francesco Guccino ha deciso di lanciare un appello per sostenere i gatti. Se si amano i felini bisogna far qualcosa per loro, questo è il motto del cantautore, poeta e scrittore. Amante dei gatti e dei felini in generale, confessa il maestro di aver detto addio alla musica ed essere tornato al lavoro.
I gatti inoltre nelle festività, come spesso succede, si incupiscono e non si divertono come gli esseri umani. Hanno paura per i botti, per loro non è un rapporto semplice le festività. Il clima di confusione, i pacchi di Natale, sono tante le cause di stress natalizio per gli animali domestici. Bisogna quindi rassicurare i felini e proteggere sia i gatti che i cani dai rumori molesti. Rompere la routin per un cucciolo può essere causa di disagio e poi i cambiamenti dell’ambiente domestico possono essere dannosi.
Anche le colonie di gatti nei giorni di festa possono essere turbate da rumori violenti e fuochi d’artificio. Se il livello di stress dell’animale sale oltre il livello di guardia è grave, se tremano vuol dire solo una cosa: paura. Altri segnali possono essere nascondersi o isolarsi; alcuni gatti si emozionano altri no. Ci sono animali che poi possono vomitare e che sentendo un forte rumore violento ci mettono più tempo per trovare la calma.
Per quanto riguarda i botti i cani affrontano i rumori forti peggio dei gatti quindi per esempio Capodanno è più sopportato dai gatti ma comunque temuto. Ecco quindi che ci possono essere delle precauzioni per festeggiare riducendo lo stress sugli animali, soprattutto sui gatti come per esempio allestire un rifugio, scegliere la stanza più lontana dal rumore, lasciare nella stanza un rumore di fondo, attivare la relazione.
In italia inoltre vengono abbandonati moltissimi gatti e cani, numeri preoccupanti che sono in crescita durante le festività. Questo fenomeno è in crescita, così cani e gatti vengono accolti in rifugi oppure ospitati in canili. Per tener conto dei numeri nelle strutture, si segnalano e si riducono così i randagi. Ma questo piò diventare un problema per la sicurezza e l’igiene pubblica.
Un’alternativa è stata data da Empethy un motore di ricerca che facilita l’adozione da parte dei cittadini mettendoli in contatto con associazioni e rifugi in tutta Italia. La piattaforma è stata fondata da Lorenza Silvestri e Annamaria Barbaro per promuovere le adozioni. Il servizio è gratuito e ne possono disporre i cittadini per facilitare la ricerca.