Fuorni (Salerno), via Giulio Pastore, periferia est della città: è qui, giusto al confine con Pontecagnano, che alle 9:30 circa della mattinata di ieri 20 giugno, la follia più feroce è stata protagonista. Lorenzo, un bambino di 7 anni, è stato accoltellato con un paio di forbici dal padre, che forse aveva cercato prima di ucciderlo strangolandolo.
L’orrenda aggressione si è svolta davanti agli occhi della madre, rimasta ferita a sua volta nel tentativo disperato di salvare il figlio. Al sentire il trambusto, i vicini si sono precipitati a chiamare carabinieri e 118. La scena che si è presentata ai soccorritori era raccapricciante: l’uomo teneva ancora in mano le forbici, mentre il bambino era incosciente, avendo perso molto sangue.
Immediatamente trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, fortunatamente il piccolo Lorenzo è stato subito trasferito al reparto di chirurgia pediatrica, non è in pericolo di vita e le ferite sarebbero guaribili in quindici giorni.
La madre, comprensibilmente in stato di choc, è stata interrogata dai carabinieri della Compagnia di Salerno e medicata al pronto soccorso del Ruggi.
I vicini, il cui tempestivo intervento è stato provvidenziale, provano a trovare una spiegazione a tanta follia (ammesso che possa essercene una) e raccontano che l’autore dell’orribile gesto da tempo soffriva di depressione.
Sulla drammatica vicenda indagano i militari coordinati dal maggiore Fabio Adriano Castellari, per cercare di chiarire l’esatta dinamica dei fatti; l’uomo si trova ora recluso nel carcere di Fuorni.
Tragedie come questa accaduta a Salerno, non sono purtroppo così inusuali: negli ultimi anni, diversi sono i casi di cronaca che vedono padri o madri nel ruolo di carnefici. Follia, depressione, difficoltà economiche, stress, o addirittura problemi tra i coniugi, sono spesso i detonatori di simili gesti. Mettere al mondo dei figli è un impegno che meriterebbe più consapevolezza e spesso occorrerebbe chiedersi prima se si è davvero disposti a percorrere questa strada affrontando tutto ciò che comporta.