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Foligno: maestro manda bimbo nero all’angolo

L’episodio è avvenuto a Foligno, comune italiano in provincia di Perugia, e ha scatenato diverse polemiche sui social.

Il maestro della scuola elementare di Monte Corvino, ha costretto un bambino nero a voltarsi verso la finestra additandolo a tutta la classe come “troppo brutto per essere solo guardato in viso”. Il maestro, secondo il racconto riportato dai bambini ai genitori, sarebbe andato verso la finestra, dove avrebbe disegnato un segno sui vetri e avrebbe costretto il bimbo nero a guardare verso il segno, con le spalle alla cattedra.

Il tutto è stato raccontato dai bambini ai genitori, che hanno reagito con forte indignazione, rivolgendosi direttamente allo studio di un avvocato e scatenando una polemica sui social.  Il docente, inoltre, avrebbe fatto la stessa cosa con la sorellina del bambino, appartenente a un’altra classe del medesimo istituto.

Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ha risposto alle polemiche assicurando che sono in corso tutte le verifiche del caso. La vicenda, però, è stata confermata dalla dirigente scolastica, la dottoressa Marconi, che ha ritenuto molto grave quanto successo, ma ha preferito non fare ulteriori dichiarazioni, non volendo compromettere l’indagine interna che necessita di essere rigorosa.

Il maestro, dopo le contestazioni subite, si è giustificato parlando dell’episodio come di un esperimento sociale. L’intenzione era del tutto opposta all’effetto che ha scaturito: voleva mostrare agli alunni l’ingiustizia di un comportamento visibilmente razzista.

Le lezioni oggi si sono tenute normalmente, anche per i due fratellini.